“In Italia abbiamo moltissimi incubatori e acceleratori d’impresa e tantissimi parchi tecnologici. Ci sono anche tanti professionisti e business angel dotati di grande esperienza. Ma andrebbero messi a sistema, fatti lavorare insieme. Il nostro problema è quello di trovare i team nei quali investire. I soldi ci sono, ma ci devono essere delle squadre in grado di dare le giuste garanzie agli investitori”. Lo ha detto ieri Gabriele Cappellini, amministratore delegato di Fondo Italiano d’Investimento sgr in occasione del suo intervento al convegno sulle startup organizzato da MF Milano Finanza in collaborazione con Leanus (si veda altro articolo di BeBeez).
“Come Fondo Italiano crediamo nell’importanza del capitale di rischio sin dai primi passi delle aziende, ma dobbiamo trovare i giusti team da finanziare. In alcuni casi abbiamo proprio aiutato noi a crearli. E’ stato il caso di United Ventures nel venture capital e lo è stato nel caso del seed per P101 e per Panakes. In particolare per la nascita di questi ultimi abbiamo coordinato la costituzione di un network di acceleratori specifici del settore; quelli del medtech per Panakes e quelli del IT e media per P101. Stiamo cercando di fare la stessa cosa ora nel settore della robotica e della meccatronica“.