La piattaforma italiana di innovazione Gellify ha rilevato la maggioranza della spagnola Biba Venture Partners, società di servizi professionali e consulenza strategica per il corporate venturing con sede a Barcellona (si veda qui il comunicato stampa). Contestualmente, Gellify ha lanciato Gellify Iberia, che include al suo interno anche i due fondatori di Biba Venture Partners: Diego Fernandez e Alberto Ratti. Gellify Iberia farà leva su esperienza e network dei fondatori, sulle competenze del team di Biba Ventures e sulle peculiarità di Gellify: il verticale Industry 4.0, il Phygital Hub (uno spazio per connettere le startup alle grandi aziende, inaugurato lo scorso aprile a Casalecchio di Reno) e la community dell’innovazione Explore.
Biba Venture Partners ha un modello analogo a quello della business line Gellify for Corporates ed accompagna le aziende consolidate nella costruzione della propria strategia di corporate venturing e innovazione, in altre parole nella creazione di una relazione diretta e formalizzata tra una grande ed una piccola azienda innovativa (startup o scaleup). Questa visione di ecosistema è stato uno degli elementi determinanti che hanno convinto Gellify ad investire nella società, nell’ottica di lavorare su programmi di innovazione nei Paesi in cui già opera, ampliare il proprio network internazionale e diffondere a livello globale la cusiness community Explore. Il network internazionale della società spagnola servirà inoltre per internazionalizzare le startup del portafoglio e metterle in connessione con i suoi clienti. “Biba Venture Partners è stata per noi una piacevole scoperta in Spagna, perché il modello di servizi professionali alle aziende è compatibile con il nostro e questa integrazione porterà benefici reciproci sia in Italia che in Spagna, ma anche a livello internazionale”, ha spiegato Fabio Nalucci, ceo e fondatore di Gellify.
Fondata nel 2014 in Spagna, Biba Venture Partners annovera tra i suoi clienti: Kasperksy, azienda leader per le soluzioni di cybersecurity; il gruppo bancario multinazionale spagnolo BBVA; Ferrovial, una delle principali aziende infrastrutturali in Spagna e Ogilvy, tra le più importanti agenzie pubblicitarie al mondo.
Nel 2019 la business line Gellify for Corporates è cresciuta in modo consistente, con ricavi aumentati del 45% circa e un ebitda stabile a circa il 5%. Gellify ha chiuso il 2019 con un portafoglio di 22 startup, che hanno fatturato 50 milioni di euro. L’anno scorso ha investito in: Traipler.com, startup pugliese di di produzione e distribuzione di video (si veda altro articolo di BeBeez); TechMass, la startup che ha ideato una piattaforma digitale innovativa per il monitoraggio e l’ottimizzazione della produzione delle aziende manifatturiere (si veda altro articolo di BeBeez), poi ceduta a Teamsystem (si veda altro articolo di BeBeez); Scytale, startup specializzata nello sviluppo di soluzioni di crittografia avanzata, firma elettronica ed autenticazione su protocollo blockchain (si veda altro articolo di BeBeez); EatsReady, app che emette buoni pasto e che permette di ordinare online dai ristoranti, pagare in anticipo e ritirare in corsia preferenziale (si veda altro articolo di BeBeez); IUNGO, azienda specializzata nell’ottimizzazione della supply chain collaboration e nei processi aziendali correlati in ottica multicanale (si veda altro articolo di BeBeez); DDM Technology, startup italiana che digitalizza la gestione documentale (si veda altro articolo di BeBeez); Entando, piattaforma californiana cofondata da italiani che abilita le aziende allo sviluppo rapido di applicazioni enterprise cloud-native (si veda altro articolo di BeBeez). Quest’anno Gellify ha acquisito una quota di minoranza dell’e-commerce del vino Winelivery (si veda altro articolo di BeBeez). A settembre 2019 ha annunciato la exit da Deus Technology, acquisita da Engineering (si veda altro articolo di BeBeez).