Nuovo investimento per i soci di Italian Angels for Growth (IAG), che stavolta hanno puntato sull’israeliana Votis, società che opera principalmente nell’ambito dell’ischemia critica degli arti inferiori, lo stadio più avanzato dell’arteriopatia. Gli angeli di IAG hanno infatti partecipato al nuovo round SAFE da 2,27 milioni di dollari della startup (si veda qui il comunicato stampa).
Ricordiamo che il SAFE (Simple Agreement for Future Equity) è un contratto che garantisce a un investitore il diritto di ottenere azioni in una data futura, se la startup vedrà l’ingresso di nuovi investitori. È stato storicamente utilizzato dalle migliori startup della Silicon Valley per raccogliere fondi da business angel. Nella pratica è come se l’investitore fosse titolare di un bond convertibile senior senza interesse, che al primo liquidity event (round o quotazione) viene convertito in quote della società con uno sconto sulla valutazione rispetto a quello che pagheranno i nuovi investitori.
In precedenza, nel maggio 2021, la società aveva già raccolto un round da 2,5 milioni di dollari da investitori con sede in Israele, Italia, Regno Unito e Usa (si veda qui il comunicato stampa). Allora non era stato specificato il nome degli investitori, ma da un post Linkedin di IAG dello scorso anno emergeva che gli angeli di IAG avevano già scommesso su Votis.
Fondata nel 2017 a Gerusalemme, Votis è specializzata nell’identificazione e nel trattamento di stratificazione della sindrome del piede diabetico, patologia per la quale solo in Italia a causa delle sue complicazioni ogni anno 7-8 mila pazienti diabetici sono costretti a ricorrere all’amputazione del piede. Votis ha creato uno strumento rivoluzionario chiamato Votis PedCheck, in grado di identificare per ciascuna area del piede (definite angiosoma) i cambiamenti nel volume del sangue, nella perfusione e nell’ossigenazione, utilizzando una nuova tecnologia e algoritmi di proprietà che permettono di osservare in profondità il piede. Ciò consente un trattamento precoce, una migliore guarigione delle lesioni e la prevenzione dell’amputazione, oltre alla riduzione dei costi sanitari.
Merrill Weber, co-founder e ceo di Votis, ha commentato: “Siamo molto orgogliosi di aver al nostro fianco dei validi investitori come i business angel di IAG. Il nostro obiettivo è quello di sviluppare sempre più questo dispositivo, rafforzando la collaborazione con l’Europa”.
Claudio Zuccolotto, consigliere di amministrazione nella società, insieme a Luca Casalena e Marco Colombetti, Champion IAG in questo investimento, hanno aggiunto: “Non è la prima volta che, come business angels, ci interessiamo a progetti innovativi in ambito sanitario. L’investimento in Votis risponde a due necessità: la prima è quella di finanziare un’idea a nostro avviso vincente, la seconda è quella di dare un supporto allo sviluppo di nuove tecnologie che vadano a migliorare la vita di milioni di persone. Guardando solo in Italia, ad esempio, i diabetici sono oltre 3.5 milioni. Questo progetto potrebbe rappresentare davvero una svolta per tutte queste persone e per il sistema sanitario nazionale”.
IAG è il principale network-powered venture capital investor in Italia: più di 500 business angels provenienti dal mondo imprenditoriale, finanziario e industriale si sono avvicendati nel network investendo tempo, competenze e capitali per la crescita delle startup innovative. Tra i primi investitori italiani nell’early stage, in sedici anni di attività, gli angeli di IAG hanno analizzato oltre 6.500 opportunità di investimento e concluso più di 110 deal, per un totale di oltre 550 milioni di euro investiti dai loro soci e da altri co-investitori, che hanno generato oltre 1100 posti di lavoro e 310 milioni di fatturato.
Recentemente hanno effettuato alcuni investimenti internazionali. Lo scorso luglio hanno partecipato con 350 mila dollari al round della startup statunitense Connectly.ai, che consente alle aziende di creare e inviare facilmente campagne di marketing interattive e personalizzate attraverso WhatsApp su scala (si veda altro articolo di BeBeez). Il round è stato sottoscritto anche da Canary, Unusual Ventures, Marathon Venture Capital ed Evening Fund (si veda qui Crunchbase)
A giugno 2022, invece, gli angeli di IAG avevano partecipato al round da 5,4 milioni di sterline della fintech britannica Swoop, piattaforma one-stop-shop per l’accesso al credito delle imprese (si veda altro articolo di BeBeez).