Hub Innovazione Trentino (HIT), grazie alla sua partecipazione in KIC Raw Materials, la più rilevante iniziativa a livello europeo sulle materie prime e sull’inserimento e la sostituzione nelle catene produttive industriali di materiali innovativi ha partecipato direttamente ai bandi destinati all’assegnazione di fondi per progetti di ricerca industriale su materiali innovativi da applicare in contesti aziendali e ha ottenuto l’ammissione al finanziamento per 5 proposte su un totale di 6 presentate. L’operazione consentirà di far confluire in Trentino a partire da gennaio 2018 oltre 1,5 milioni di euro (scarica qui il comunicato stampa)..
“Questo successo è la dimostrazione che quando HIT si presenta a iniziative internazionali, come un unico ente di rappresentanza del territorio trentino, si raggiungono grandi risultati”, ha dichiarato il presidente di HIT, Anna Gervasoni.
Tra i progetti approvati, particolarmente rilevante è quello sviluppato dal sistema trentino con Brembo, la multinazionale leader mondiale nella progettazione, sviluppo e produzione di sistemi frenanti. Grazie a questo progetto congiunto, la grande azienda lavorerà con l’Università di Trento (Dipartimento di Ingegneria Industriale), il Royal Institute of Technology (KTH) di Stoccolma e HIT per sviluppare nuovi moduli di freno utilizzando materiali di attrito innovativi, potendo anche contare sul supporto dei laboratori di ricerca e le facility presenti sul territorio.
Un altro progetto di ricerca industriale, coordinato dal professor Luca Lutterotti di UniTrento, vede anche coinvolta la Fondazione Bruno Kessler (Centro Materiali e Microsistemi), con particolare riferimento alla sua infrastruttura di ricerca MNF (Micro Nano Facility), dove verranno sviluppati in particolare rivelatori di raggi X in microtecnologia del silicio, ottimizzati per tecniche di analisi di materiali basati sulla diffrazione e fluorescenza, che saranno applicati all’analisi di minerali nell’industria estrattiva.
Oltre ai progetti di ricerca industriale, una quota dei finanziamenti è stata assegnata a una serie di attività di formazione imprenditoriale, destinate a ricercatori e studenti attivi nell’ambito dei materiali innovativi. Sempre con il supporto di HIT, verranno così avvicinati al mondo dell’industria a partire dalla creazione di startup, per arrivare alla predisposizione di un business plan, oltre che a comprendere come le tecnologie possono essere immesse e commercializzate all’interno del mercato. I progetti formalmente approvati verranno inseriti nel business plan 2018 della KIC che sarà oggetto di approvazione definitiva a dicembre 2017.