La startup italiana attiva nei wearable devices Deed ha raccolto 500 mila euro in un round seed (si veda qui il comunicato stampa). Il round è stato sottoscritto da un club deal di investitori privati e business angel specializzati in startup e aziende operanti nei settori IT e nuove tecnologie, promosso dal family office Corniola, che è stato anche anchor investor.
L’operazione di aumento di capitale è stata agevolata dall’intervento del finanziatore toscano Mario Bartolini, in rappresentanza di Corniola, mentre sul fronte legale Deed è stata assistita da KBL Law.
I finanziamenti raccolti permetteranno a Deed di lanciare nel corso del 2019 una campagna di crowdfunding sulla piattaforma americana Kickstarter per introdurre sul mercato internazionale il suo primo prodotto, get, un bracciale che offre le funzionalità di uno smart-watch e di un fitness-tracker. Il bracciale si collega allo smartphone tramite Bluetooth e non necessita di alcun display, poiché grazie alla sua tecnologia basata sulla conduzione ossea capta i gestiti dell’utente per interpretarne la volontà. E’ costituito da vari strati di tessuto laminati tra di loro in un processo innovativo di incollaggio pulito ed ecosostenibile, tutto Made in Italy. Get è capace di svolgere diverse funzioni , tra cui i pagamenti e il monitoraggio delle attività fisiche.
Deed è stata fondata dai fratelli Emiliano ed Edoardo Parini nel 2016 e incubata da I3P, l’incubatore di imprese innovative fondato nel 1999 da Politecnico di Torino, Città Metropolitana di Torino, Città di Torino, Camera di Commercio di Torino, Finpiemonte e Fondazione Torino Wireless. A oggi l’incubatore ha favorito la nascita di 240 imprese, che hanno ottenuto capitale di rischio per circa 65 milioni di euro e generato circa 2100 posti di lavoro e un giro d’affari stimato di oltre 140 milioni di euro nel 2017.