Zucchetti, gruppo italiano specializzato nell’offerta di software, hardware e servizi IT per imprese e professionisti, ha rilevato il 100% di Scloby, piattaforma cloud che permette a piccoli commercianti, ristoranti e negozi di gestire la propria attività da qualsiasi luogo e utilizzando qualsiasi dispositivo (si veda qui il comunicato stampa).
Scloby è nata nel 2013 in I3P, incubatore di imprese innovative del Politecnico di Torino. La startup permette di gestire in maniera integrata tutti i canali di vendita e di avere a portata di mano tutti gli aspetti relativi a magazzino, fatturazione, marketing e fidelizzazione, raccogliendo e analizzando i dati ed assicurando grande flessibilità. Uno strumento che si è rivelato estremamente utile per commercianti e ristoratori anche durante il lockdown, dal momento che Scloby ha permesso di gestire tutto il processo relativo a ordine online, consegne a domicilio e fatturazione anche a distanza oppure attivando rapidamente la funzione di sito ecommerce proposta dalla piattaforma.
La piattaforma di Scloby è oggi utilizzata ogni giorno da oltre 600 punti vendita in Italia e all’estero. La società, con sede a Torino, ha chiuso il 2018 con ricavi per 394 mila euro, un ebitda negativo di 200 mila euro e una posizione finanziaria netta di 168 mila euro (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente). Con l’ingresso nel Gruppo Zucchetti, la piattaforma di Scloby avrà un’ulteriore spinta alla crescita.
“L’ingresso nel Gruppo Zucchetti permetterà a Scloby di crescere ancora più velocemente, seguendo le esigenze in continua evoluzione di commercianti e ristoratori. Siamo entusiasti del percorso che stiamo disegnando insieme al gruppo: la lunga esperienza di Zucchetti unita alle più moderne tecnologie utilizzate da Scloby rappresenta il connubio perfetto per ciò che dovrebbe essere un’azienda tecnologica oggi”, ha affermato Francesco Medda, ceo di Scloby.
Angelo Guaragni, amministratore di Zucchetti Hospitality, ha spiegato: “Scloby si rivolge a un mercato popolato principalmente da piccole e medie imprese, operanti in settori diversi: dalla ristorazione alla vendita al dettaglio, passando per il settore dei servizi e per quello degli artigiani. La soluzione può essere comunque personalizzata e risponde efficacemente a qualsiasi tipo di esigenza. L’obiettivo è quello di facilitare il processo di digital transformation anche delle attività commerciali, garantendo il pieno rispetto delle norme relative a fatturazione elettronica e invio telematico dei corrispettivi e assicurando alti standard di innovazione”.
Giuseppe Scellato, presidente di I3P, ha commentato: “Grazie alla sua piattaforma cloud Scloby permette di attuare una gestione smart delle attività commerciali, un passo fondamentale nell’ottica di un mondo sempre più digitale e connesso. Stanno cambiando i bisogni dei consumatori e di conseguenza le attività commerciali hanno la necessità di avere a disposizione soluzioni agili come quelle proposte da Scloby. La sua acquisizione da parte di Zucchetti rappresenta una grande soddisfazione anche per l’incubatore: da sempre crediamo nel progetto e nel 2017 abbiamo incoronato Scloby Startup dell’Anno I3P, sicuri che lo sviluppo della piattaforma avrebbe abilitato nuovi modelli di business e attirato l’attenzione di grandi player del settore”.
Zucchetti ha chiuso il 2019 con un fatturato di oltre 966 milioni di euro e più di 600 mila clienti. Il gruppo sta investendo molto in startup. Nel luglio 2019 ha rilevato Intervieweb e, tramite la controllata MacNil, ha comprato il 100% di KFT spa e GuardOne Italia (si veda altro articolo di BeBeez). Zucchetti nel settembre 2019 ha acquisito il 51% di Fluida, piattaforma cloud di Employee Relationship Management (si veda altro articolo di BeBeez). Infine nel maggio scorso Zucchetti ha acquistato il 51% di Lybra.Tech, la startup che aiuta gli hotel a vendere le loro camere al prezzo migliore (si veda altro articolo di BeBeez).