La svedese Klarna Bank, la più grande fintech europea e fra i principali attori globali nei pagamenti, ha rilevato la startup fintech italiana Moneymour. A vendere sono stati la compagnia assicurativa italiana Reale Mutua Assicurazioni e l’incubatore italiano di startup quotato all’Aim Italia Digital Magics (si veda qui il comunicato stampa di Moneymour e qui quello di Klarna).
Digital Magics, che deteneva il 13,82% della startup, porterà a casa un ritorno dell’investimento pari a 3 volte il capitale investito. Il closing dell’operazione è atteso entro il prossimo 13 marzo.
Klarna Bank, fondata nel 2005, nell’agosto 2019 ha incassato un investimento da 460 milioni di dollari guidato da Dragoneer Investment Group di San Francisco e al quale hanno partecipato Commonwealth Bank of Australia, HMI Capital, Merian Chrysalis, Första AP-Fonden, IPGL, IVP e BlackRock, sulla base di una valutazione complessiva di ben 5,5 miliardi di dollari, che l’ha incoronata la più grande società fintech d’Europa. Ma la cosa ancora più incredibile è che Klarna Bank soltanto pochi mesi prima, nell’aprile 2019, aveva chiuso un round da 100 milioni di dollari sulla base di una valutazione di “solo” 3,5 miliardi di dollari.
Moneymour è stata costituita nel febbraio 2018 da due imprenditori calabresi, Giacomo De Lorenzo (ceo) e Michele Giannotta (cto) a seguito della selezione per Magic Wand, il programma di accelerazione di Digital Magics verticale in ambito Fintech e Insurtech, nel 2018, a seguito del quale ha ricevuto anche l’investimento da parte di Reale Group (si veda altro articolo di BeBeez). Il suo obiettivo è consentire alle persone di dividere i loro acquisti online in piccole rate mensili. Moneymour, agendo in qualità di fornitore di servizi tecnici per banche, effettua la valutazione non su un estratto conto cartaceo tradizionale, ma su uno digitale, abilitando prestiti istantanei per acquisti online.
L’intero team di Moneymour entrerà nella squadra di Klarna, che darà così il via alla sua espansione in Italia, facendo leva sulle competenze sviluppate dalla startup nell’ analisi del rischio di credito dei consumatori. Inoltre, la tecnologia sviluppata da Moneymour consentirà a Klarna di migliorare ulteriormente la propria capacità di underwriting.
Giacomo De Lorenzo ha commentato: “Volevamo aiutare le persone ad acquistare in maniera più facile e flessibile, introducendo i prestiti istantanei in Italia. Abbiamo iniziato la nostra avventura da soli ma adesso con Klarna avremo l’opportunità di fare lo stesso lavoro, ma una potenza molto maggiore. Klarna è il numero uno del settore in Europa, condividiamo la stessa visione e siamo pronti, insieme, a rivoluzionare il mercato italiano”.
Gabriele Ronchini, cofondatore e ceo di Digital Magics e Michele Novelli, partner di Digital Magics, hanno commentato: “Abbiamo conosciuto Giacomo e Michele grazie al nostro programma di accelerazione Magic Wand Fintech. Fin dall’inizio, abbiamo capito che sono degli imprenditori eccezionali con cui si sarebbe riusciti a collaborare ed eccellere. Questa operazione dimostra che in Italia ci sono molti talenti che possono sviluppare tecnologie dirompenti e all’avanguardia e che potrebbero essere riconosciuti come tali da leader tecnologici globali come Klarna. Siamo convinti che la prossima startup leader a livello mondiale potrebbe crescere in Italia”.
Matteo Cattaneo, Chief Digital Innovation Officer di Reale Group, ha commentato: “Crediamo fortemente, come corporate venturing, nel valore reciproco generato dalle iniziative sia per operatori consolidati come Reale Group sia per le startup. Nel caso di Moneymour l’investimento ha consentito, da un lato, a Reale Group di acquisire competenze e conoscenze in ambito fintech e servizi di pagamento innovativi e, dall’altro, alla startup di sviluppare e affinare il proprio modello di business, rendendola attrattiva agli occhi di uno dei principali attori a livello europeo nell’offerta di soluzioni di pagamento e acquisto. In quest’ottica, l’exit valorizza positivamente il percorso di crescita fatto insieme”.