Responsa, startup che sviluppa soluzioni di automazione del servizio al cliente online, incubata da H-Farm dal 2012, ha chiuso un aumento di capitale da 150 mila euro sottoscritto dal gruppo Euris spa, società specializzata in information technology (scarica qui il comunicato stampa).
A valle dell’investimento, oggi Euris detiene il 18,6% del capitale di responsa, con H-Farm che controlla il 28,25% e il fondatore Gabriele Antoniazzi il 35,6%.
Alla fine dello scorso giugno la startup ha registrato un aumento di fatturato del 40% da fine giugno 2015 e vanta clienti del calibro di Banca Mediolanum, Banca Ifis, Ing Direct, CheBanca!, Hello bank!, Vodafone Italia, Europ Assistance e Cattolica Assicurazioni.
“L’esperienza di Gruppo Euris ci aiuterà a consolidarci sul mercato italiano e ad approcciare il mercato estero, è un risultato molto importante arrivato dopo anni di impegno e determinazione. Negli ultimi anni il livello di interesse verso soluzioni di web self service è cresciuto molto e sono sicuro che presto saremo protagonisti di cambiamenti importanti, la fiducia dei nostri clienti e i risultati che stiamo ottenendo ne sono la conferma”, ha dichiarato il fondatore Antoniazzi.
“Oggi abbiamo avviato un’ importante collaborazione con Responsa entrando nella sua compagine sociale attraverso un aumento di capitale dedicato allo sviluppo della sua offerta”, afferma Egisto Bressan, presidente di gruppo Euris, che ha aggiunto: “La partnership che sigliamo oggi è coerente con il piano industriale di Gruppo Euris che prevede per il prossimo triennio una crescita significativa degli investimenti sul fronte dell’innovazione e della diversificazione delle competenze da offrire ai nostri clienti.”
“Sono entusiasta dell’ingresso di gruppo Euris in Responsa, un segno evidente che oggi sempre di più si affacciano al mondo delle startup non solo partner finanziari ma anche industriali” ha detto il fondatore di H-Farm, Riccardo Donadon, che ha aggiunto: “Nel caso di Responsa siamo riusciti a trovare un partner industriale che opera nel settore dell’information technology, questo le permetterà di diventare ancora più forte e di crescere sensibilmente nel settore.”