I cinque investitori protagonisti di Shark Tank, il talent show dedicato allo scouting di startup del canale tv Mediaset Italia 1 che si avvia alla sua seconda edizione, hanno fondato la holding di investimento Shark Bites spa, con una dotazione di capitale di 2,4 milioni di euro, per dare seguito agli impegni presi durante il programma, che appunto consistevano in una pre-approvazione dei progetti, a condizione che la business due diligence avesse un risultato positivo (scarica qui il comunicato stampa).
Gli Sharks fondatori sono Luciano Bonetti (Foppapedretti), Gianluca Dettori (dPixel), Margherita Costanza (Macnil, Gruppo Zucchetti), Giampietro Vigorelli (pubblicitario) e Fabio Cannavale (lastminut.com group)
Dopo un’analisi di tutti i 22 progetti pre-approvati in fase di registrazione della trasmissione, che in alcuni casi ha anche portato a rinegoziare l’ammontare e la valutazione dell’investimento, Shark Bites ha annunciato ieri di aver terminato la fase di due diligence esprimendo parere positivo su circa il 30% delle opportunità esaminate e arrivando a concludere il primo investimento su AirLite, la startup attiva nella nuova generazione di vernici ad alte prestazioni (si veda altro articolo di BeBeez).
Qualora fosse necessario, Sharks Bites non esclude in futuro un ulteriore apporto di capitali, nelle forme ritenute opportune, per continuare a investire in nuove start-up oppure per rispondere alle esigenze di ulteriore liquidità degli investimenti che dimostreranno, sul campo e nel tempo, crescita e potenzialità di sviluppo in Italia e nei mercati esteri.