Ethica Global Investments, veicolo d’investimento in club deal promosso da Ethica Group, guidato da Cosimo Vitola e Fausto Rinallo, ha dato vita attraverso un’operazione di rebranding, al gruppo Decorluxe, partorito dall’unione di tre delle società già presenti nel proprio portafoglio (si veda qui il comunicato stampa).
Nello specifico, le aziende che si sono unite sono la VMC Mottini e la Verbar, entrambe rilevate nell’ottobre 2022 e attive nelle lavorazioni superficiali del packaging per la profumeria, la cosmetica e il beverage (si veda altro articolo di BeBeez), e la Plast.Met, realtà di Cassano d’Adda controllata da quest’estate al 100% dalla stessa VMC, che da oltre 50 anni offre servizi di metallizzazione sottovuoto e verniciatura su materie plastiche e vetro per i settori cosmetico e wine&spirits.
Ethica Global Investments è stata supportata nell’operazione da Gatti Pavesi Bianchi Lodovici (aspetti legali), da KPMG e dallo Studio Tributario Deiure (Aspetti contabili e fiscali), mentre Plast.Met è stata affiancata da Equita K Finance (partner italiano di Clairfield International) in qualità di advisor finanziario, da Elenio Bidoggia (aspetti legali) e Riccardo Amati (aspetti fiscali).
Il gruppo Decorluxe, che intende offrire ai principali player di respiro internazionale della profumeria, della cosmetica e del wine&spirits un portafoglio completo di servizi e decorazioni che rispondano ai migliori standard qualitativi del mercato del packaging, effettuerà inoltre ulteriori acquisizioni entro il primo semestre del 2024.
Decorluxe, che ha chiuso il suo primo bilancio 2022 con un fatturato consolidato pari a 25 milioni di euro, ha già deliberato nuovi investimenti per circa 27 milioni, funzionali sia al rafforzamento della capacità produttiva tramite l’installazione di nuove linee di decoro, sputtering e verniciatura, sia all’implementazione della crescita per linee esterne tramite l’aggregazione di realtà imprenditoriali complementari, con l’obiettivo finale di offrire ai propri clienti soluzioni chiavi in mano per i trattamenti superficiali e il decoro del packaging in tutti i settori di riferimento.
Quanto alle singole aziende parte del gruppo, VMC Mottini, fondata nel 1997 a Chiuduno (Bergamo), precedentemente controllata dall’omonima famiglia, è attiva nella verniciatura, serigrafia, stampa a caldo e sputtering per il packaging di lusso di prodotti di profumeria e cosmetica, sia in vetro che in plastica. Alcuni recenti importanti investimenti produttivi, come la nuova linea di sputtering, le hanno permesso di crescere rapidamente tanto da chiudere il 2022 con un fatturato di 11,3 milioni di euro, un ebitda di 1,6 milioni e un debito netto pari a 402 mila euro (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Verbar, invece, è stata fondata nel 1970 a Cornaredo (Milano) dalla famiglia Barlocchi ed è attiva nella verniciatura su vetro, metallo e plastica. Partita inizialmente dall’homeware – elettrodomestici, arredo bagno e casalinghi – oggi è specializzata nella lavorazione del packaging per articoli cosmetici e bevande alcoliche di alta gamma. L’azienda ha archiviato il 2022 con 13,9 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 3,1 milioni e un debito netto pari a 5,1 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Grazie alla complementarità di VMC e Verbar, Ethica Global Investments aveva quindi già posto le basi per la creazione di un polo industriale di riferimento nelle lavorazioni d’eccellenza del packaging applicato per cosmetici, profumi e liquori. Come detto poi, lo scorso agosto il progetto è stato ulteriormente consolidato con l’acquisizione di Plast. Met, che da oltre 40 anni è specializzata in lavorazioni industriali quali metallizzazione, iridescenza e verniciature e colorazioni di ogni tipo su semilavorati in plastica, vetro e leghe metalliche. Nel 2022 Plast. Met ha fatturato 4,8 milioni di euro, l’ebitda è stato di 960 mila euro e un debito netto pari a 582 mila euro (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Ricordiamo che i soci di Ethica Global Investments sono tutti imprenditori italiani con cui Ethica Group da sempre intrattiene stabili relazioni, ai quali si sono affiancati i dipendenti del gruppo, amici e professionisti vicini al mondo Ethica. Gestore del veicolo di Ethica è Italglobal Partners srl, fondata da Ruggero Jenna e Francesco Sala.
Ethica Group, fondato nel 2010, si compone di una holding e tre società operative specializzate nelle operazioni di finanza straordinaria. Le attività del Gruppo comprendono il Debt e l’M&A Advisory e, con Ethica Global Investments, appunto l’investimento diretto nel capitale di rischio di piccole-medie aziende italiane, con una prospettiva di medio-lungo termine.
Tra le ultime operazioni portate a termine dalle società nel suo portafoglio, poche settimane la GIA spa, realtà novarese specializzata nella progettazione, produzione e vendita di soluzioni brevettate per il settore termoidraulico, ha acquisito il 76% di Vorpa (si veda altro articolo di BeBeez), azienda attiva nella produzione e commercializzazione di ancoranti e sistemi di fissaggio nel settore delle costruzioni. La famiglia fondatrice Vorabbi è rimasta comunque come socio di minoranza al fine di garantire continuità direzionale.
Lo scorso giugno, invece, Ethica Global Investments aveva lanciato la piattaforma Filidarte Group, che punta a diventare il polo di riferimento dei filati di eccellenza e del saper fare italiano al servizio della moda internazionale (si veda altro articolo di BeBeez). Una piattaforma che parte da due società già controllate da Ethica Global Investments, cioé Manifattura Sesia, leader italiano nella trasformazione di fibre naturali pregiate in filati preziosi, classici e fantasia, acquisita nel giugno 2022, con le famiglie fondatrici, Baccalaro e Serra, che hanno mantenuto una quota di minoranza e la guida dell’azienda (si veda altro articolo di BeBeez); e Lanificio dell’Olivo, produttore toscano di filati fantasia per l’industria della maglieria e della aguglieria con 75 anni di storia, di cui EGI ha acquisito il 100% nel 2020. A vendere allora erano stati Gradiente sgr e la famiglia fondatrice Taddeucci Sassolini (si veda altro articolo di BeBeez).