Saranno l’imprenditore Giordano Emendatori e la cooperativa torinese attiva nella produzione di cioccolato Spes a salvare la storica cioccolateria Pernigotti. L’interessamento verso Pernigotti di Spes ed Emendatori era già trapelato nel luglio scorso (si veda altro articolo di BeBeez), ma allora si immaginava che le offerte fossero concorrenti e non complementari. Interessato al deal era anche il gruppo Colussi, noto produttore di biscotti, che puntava a costruire un polo del cioccolato piemontese, partendo dal marchio La Suissa di cui ha recentemente comprato all’80% da Alto Partners sgr (si veda altro articolo di BeBeez).
L’accordo è stato raggiunto nell’ambito del tavolo sulla vertenza Pernigotti al Ministero dello Sviluppo Economico (Mise), alla presenza dei sindacati, dell’advisor della proprietaria di Pernigotti, Sernet, e del Ministro del Lavoro Luigi Di Maio (si veda qui il comunicato stampa del MISE ). Nel dettaglio, sono stati siglati due accordi preliminari, che garantiranno la prosecuzione della produzione nello stabilimento di Novi Ligure, senza nessun esubero.
Il primo riguarda la cessione a Emendatori del ramo d’azienda I&P, con il marchio Pernigotti Maestri Gelatieri e delle relative strutture commerciali e produttive, per un totale di 36 dipendenti. L’inizio della produzione è fissato per il primo ottobre 2019. Il secondo accordo riguarda la reindustrializzazione della produzione di cioccolato e torrone, a opera del Gruppo Spes. Il gruppo turco attuale proprietario di Pernigotti, Toksöz, manterrà solo il marchio Pernigotti e la struttura di commercializzazione in Italia. Nelle trattative la proprietà di Pernigotti è stata seguita dagli advisor Vitale e Associati (finanziario) e Baker McKenzie (legale), mentre Sernet ha seguito il dossier reindustrializzazione.
È in fase di valutazione la possibilità che sia un unico soggetto aziendale (una newco) a gestire la produzione di Novi Ligure. Entro il 30 settembre prossimo dovranno essere meglio definiti i piani industriale delle due aziende subentranti nel ramo del cioccolato/torrone e dei preparati per gelati. “Restano comunque incognite per il futuro, a cominciare dalla newco che dovrà garantire la co-gestione dello stabilimento e dal capitolo investimenti per riammodernare il sito produttivo di Novi Ligure”, ha detto il capogruppo alla Camera di Liberi e Uguali, Federico Fornaro.
Pernigotti è uno storico produttore di cioccolato e torrone di Novi Ligure, dove è stata fondata nel 1868 da Stefano Pernigotti. E’ stata ceduta da Stefano Pernigotti nel 1995 alla famiglia Averna, dopo la scomparsa dei due figli ed eredi in Uruguay, a causa di un incidente stradale. Averna a sua volta aveva ceduto Pernigotti nel luglio 2013 al gruppo familiare turco Toksöz, attivo nei settori alimentare-dolciario, farmaceutico ed energetico. L’operazione, era stata portata a termine dalla controllata di Toksöz, Sanset, per un enterprise value di 60-70 milioni euro, sulla base di un fatturato di allora di circa 75 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). Toksoz ha chiuso lo stabilimento di Novi Ligure nel novembre 2018, senza dismettere il marchio. Pernigotti ha chiuso il 2017 con ricavi per 51,8 milioni di euro, un ebitda negativo di 5 milioni e un debito netto di 9,5 milioni di euro (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
Giordano Emendatori ha fondato MEC3, controllata da Charterhouse Capital Partners dal novembre 2017 (si veda altro articolo di BeBeez), che l’ha rilevata dal fondo Usa Riverside. Il fondo a sua volta l’aveva rilevata interamente nel 2014 da Emendatori, uscito allora dal capitale. Nello stesso periodo, MEC3 ha comprato Modecor Italiana srl, con sede a Cuvio (Varese), azienda di riferimento a livello europeo nella produzione di decorazioni per pasticceria (si veda altro articolo di BeBeez). Nel maggio 2018 MEC3 ha rilevato anche Giuso Guido spa, storica azienda specializzata nella produzione di composti per gelateria e pasticceria artigianali (si veda altro articolo di BeBeez).
La cooperativa torinese Spes è uno uno storico marchio torinese di cioccolato, fondato nel 1970. Il Gruppo Spes si divide nelle seguenti attività: Spes cioccolato (cioccolateria); Køffee (caffetteria); Etikø bistrot (ristorante); Spes Convivio (catering e centro cottura); Spes@Labor (laboratorio di cioccolato presso l’Istituto Penale Ferrante Aporti).
(Articolo modificato mercoledì 7 agosto 2019 alle ore 10.40. Si precisa che Emendatori è uscito dal capitale di MEC3. L’azienda è ora di proprietà del fondo Charterhouse, che a sua volta non è assolutamente coinvolto nella vicenda)