Alfatherm spa, noto produttore di film in pvc rigido, semirigido e flessibile, passa di mano. La controllante lusssemburghese Alfamito sarl è stata infatti acquisita da HMA Capital, global private equity for special situations, con attività in Europa, Brasile e Africa. A vendere la società è Opengate Capital che l’aveva acquisita nel 2016 (si veda qui il comunicato stampa)
Investis Advisory, società di consulenza straordinaria parte del Gruppo Banca Investis, ha assistito in qualità di advisor finanziario Alfatherm e Open Gate Capital. Gli advisor legali dell’operazione per l’investitore sono stati lo Studio Inzitari e lo studio De Berti Jacchia. I creditori finanziari di Alfatherm sono stati assistiti rispettivamente da Giovanardi Studio Legale e da LMS Studio Legale
Alfatherm spa, fondata oltre 60 anni fa e con sede a Gorla Minore (Varese), è tra i leader europei nella produzione di film e laminati termoplastici utilizzati in svariati settori quali la decorazione delle superfici per arredamento e l’interior design, film per il settore dell’arte grafica, capsule ed etichette.
Negli ultimi anni la società ha affrontato un contesto di mercato complicato, con eventi straordinari che hanno generato un drastico aumento del costo dell’energia e un’alterazione degli equilibri di tutta la supply chain, e che ha reso necessario un articolato processo di risanamento aziendale che ha portato all’ingresso di HMA Capital, supportato dalla ridefinizione del debito finanziario.
La società, che ha sede a Venegono Superiore (Varese), ha tre stabilimenti in Lombardia, 400 dipendenti e produce più di 40.000 tonnellate l’anno di film calandrato, realizzando un fatturato di 100 milioni di euro l’anno.
Secondo l’amministratore delegato Francesco Trovato, l’intervento di HMA Capital conferma il grande valore industriale e le potenzialità di Alfatherm, che potrà affrontare i prossimi anni con nuove energie con cui proseguire nel percorso di rilancio e riposizionamento sul mercato.
Opengate aveva comprato la società nel 2016 dal fondo Emerald gestito da PM & Partners, che a sua volta l’aveva acquistato dal fondo Argan capital (ex Bank of America private equity). Emerald aveva comprato Alfatherm sulla base di una valutazione di circa una volta il fatturato prospettico 2004, cioè 110 milioni di euro, permettendo così ad Argan di portare a casa circa 2,5 volte il capitale investito nel buyout dell’ottobre 2002, quando il 100% del produttore di film in pvc, che allora fatturava circa 100 milioni, era stato ceduto dalla famiglia Carlini al fondo paneuropeo (si veda altro articolo di BeBeez )