La veronese Iscom spa (Isolanti Coperture Menegoli), azienda attiva nella progettazione e realizzazione di coperture e rivestimenti in lamiera grecata per grandi superfici, ha sottoscritto un piano di risanamento ex articolo 67 della Legge Fallimentare con i principali creditori finanziari, cioè Clessidra Restructuring Fund, illimity, Banco BPM, Credem e Hypo Tirol Bank (si veda qui il comunicato stampa). Clessidra, illimity e il Banco BPM forniranno inoltre risorse finanziarie a supporto delle importanti commesse internazionali già acquisite o in corso di acquisizione da parte dell’azienda previste nel piano di rilancio.
L’operazione ha visto il coinvolgimento di CapitaLink e dello Studio Lambertini, che hanno assistito Iscom rispettivamente come consulentifinanziario e legale, nonché di Michele Cavalieri, CRO della società. I creditori finanziari si sono invece avvalsi dell’assistenza legale dello Studio Giliberti Triscornia.
Maurizio Pozzetti, amministratore unico di Iscom, ha commentato: “L’accordo raggiunto servirà a rilanciare e consolidare ulteriormente la posizione di Iscom, già leader nel mercato nazionale e internazionale di riferimento, con un apporto di nuove risorse finanziarie. Il piano della società prevede il ritorno a risultati e marginalità pre-Covid entro il 2024”.
Iscom è andata in crisi a causa di investimenti in settori non strategici, ritardi su importanti commesse estere e blocco dei trasferimenti da e per l’estero dovuto alla contingente emergenza pandemica, con conseguente annullamento o rinvio di importanti trattative. Nel 2019 la società aveva fatturato circa 28 milioni di euro, con un ebitda di circa 4 milioni e un debito finanziario netto di 20,3 milion e contava un organico superiore a 100 unità (si veda qui l’analisi di Leanus).
Fondato nel 1970 da Fabio Menegoli, il gruppo Iscom con sede a Pescantina (Verona), opera sia in Italia che all’estero tramitevarie controllate. Grazie all’avanzata tecnologia proprietaria denominata Riverclack, le istallazioni Iscom rispondono a qualsiasi esigenza architettonica in qualsiasi condizione climatica e hanno consentito al gruppo l’acquisizione di importanti commesse in località strategiche in Europa, Asia, Africa e Americhe, tra cui la costruzione di aeroporti (San Pietroburgo, Istanbul, Hurghada, ecc.), fiere nazionali e internazionali, palazzetti dello sport e grandi centri industriali-commerciali.