Ricavi in crescita a 501,3 milioni di euro per la compagnia armatoriale Moby nei nove mesi 2019 a fine settembre dai 478,8 milioni dei nove mesi 2018, con un ebitda ricorrente a sua volta in rialzo a 118,6 milioni (da 68,3 milioni) al netto degli effetti del nuovo standard contabile IFRS16, con un debito finanziario netto in rialzo a 591,3 milioni (da 558,6 milioni), che però al lordo dell'impatto dell'IFRS16 diventa di 728,5 milioni. Sono i risultati consolidati dei nove mesi diffusi da Moby lo scorso 12 dicembre, che evidenziano un ulteriore netto peggioramento della situazione della cassa: in nove mesi, infatti, il gruppo armatoriale ha bruciato oltre 115,9 milioni di euro dopo i 108,1 milioni bruciati nei primi nove mesi del 20