Bruno Farmaceutici spa, leader di mercato in Italia nell’ambito dei cortisonici orali solidi e dei farmaci antidiabetici, tra cui il Deltacortene e il Glucophage, ha investito 75 mila euro in InSilico Trials, pmi triestina che ha creato la prima piattaforma web dove effettuare test clinici, utilizzando modelli e simulazioni, invece che pazienti, attualmente in raccolta con una campagna di equity crowdfunding sul portale CrowdFundMe (scarica qui il comunicato stampa).
Bruno Farmaceutici, attiva nella ricerca e dello sviluppo di farmaci riformulati con modalità di assunzione più moderne, negli ultimi anni, ha lanciato formulazioni innovative in ambito cardiologico, in particolare per la fibrillazione atriale e l’ipertensione secondaria, e per la cura di patologie estremamente diffuse quali diabete, obesità e osteoporosi. E proprio per proseguire e perfezionare questo lavoro nel campo farmaceutico, l’azienda ha adottato la logica dell’open innovation e ha deciso di investire in InSilico Trials. “InSilico Trials può essere per noi il partner giusto per sviluppare nel modo migliore e più veloce le nostre idee su nuovi farmaci ed anche nuovi medical devices”, ha commentato il managing director di Bruno Farmaceutici, Vincenzo Bruno.
Sulla piattaforma di Insilico Trials le aziende farmaceutiche possono simulate alcune fasi dei test clinici necessari per sviluppare un nuovo farmaco, riuscendo a ridurre anche del 50% i tempi della ricerca e sviluppo. InSilico Trials collabora attivamente con FDA e EMA, rispettivamente l’agenzia del farmaco americana ed europea, per certificare questo modello di ricerca e vanta partner di alto profilo, come Microsoft e le stesse FDA e EMA, oltre ad avere già come clienti alcune delle maggiori multinazionali farmaceutiche, tra cui Merck.
La società inoltre annovera tra i suoi advisor alcuni degli executive più importanti del mondo della salute, come Diego Moreira Rato, in passato top manager di multinazionali come Johnson&Johnson e Smith&Nephew, Marco Mohwinckel, già vice president strategy WebMD e global head di Janssen Solutions e Janssen Healthcare Innovation, e Riccardo Sabatini, brillante scienziato italiano che, dopo aver lavorato con Craig Venter per scoprire i segreti del DNA, ha fondato la sua startup a Boston, è stato tra i protagonisti di TED (acronimo di Technology Entertainment Design, ciclo di conferenze che si tengono in tutto il mondo su diversi temi, con l’obiettivo di diffondere conoscenze e idee su tutto il pianeta) e ha spiegato le potenzialità dell’analisi genomica direttamente al presidente Obama alla White House Frontiers Conference del 2016.
La campagna di equity crowdfunding della società, fondata e guidata dal ceo Luca Emili, si concluderà il prossimo 24 giugno. A oggi Insilico Trials ha raccolto 239 mila euro su un target di 150 mila, con una valutazione pre- money di 9,4 milioni di euro.