ClubDealOnline, la piattaforma di equity crowfunding dedicata agli HNWI, attraverso la sua ClubDealFiduciaria, la prima società fiduciaria 100% online, ha lanciato My PIR online, il primo servizio online che consente a investitori individuali evoluti, business angel e club dealer di canalizzare i loro investimenti diretti in economia reale all’interno di un unico mandato, semplificando la gestione e l’amministrazione delle loro partecipazioni e costituendo un “PIR Alternativo fai da te” altamente personalizzabile (si veda qui il comunicato stampa).
ClubDealFiduciaria, lanciata lo scorso dicembre con il supporto di Almaviva, azienda italiana attiva nella trasformazione digitale (si veda altro articolo di BeBeez), grazie alla collaborazione con Legance Avvocati Associati, permette infatti a chi investe in economia reale di beneficiare, da un lato, dei vantaggi fiscali offerti dalla normativa PIR e in particolare quella che regola i PIR Alternativi (esenzione totale dalle imposte sui redditi per le rendite finanziarie e le plusvalenze di capitale per gli investimenti del portafoglio PIR detenuti per almeno cinque anni; esenzione dall’imposta di successione; credito d’imposta pari alle eventuali future minusvalenze relative a investimenti qualificati effettuati attraverso il PIR entro il 31 dicembre 2021, si veda altro articolo di BeBeez) e dall’altro i benefici previsti per l’investimento in startup e pmi innovative (detrazioni fiscali pari al 30% dell’importo investito, si veda altro articolo di BeBeez).
Cristiano Busnardo, amministratore delegato di ClubDeal e presidente di ClubDealFiduciaria, ha commentato: “Semplificare una gestione delle partecipazioni altrimenti molto complessa, operare al 100% online, proporre servizi completi, a 360°. Questa è la mission di ClubDealFiduciaria. E il servizio My PIR online ne è una prova concreta. Nella strutturazione dei PIR fai da te, infatti, il ruolo delle fiduciarie è centrale, noi siamo particolarmente orgogliosi di essere già operativi con un servizio chiavi in mano. Esiste un numero consistente di investitori che già possiedono investimenti che per le loro caratteristiche potrebbero entrare in un PIR alternativo. My PIR online è dedicato proprio a loro, per consentire anche a chi vuole scegliere in autonomia le aziende nelle quali investire di ottenere gli stessi vantaggi fiscali e gli stessi benefici, in termini di gestione, di chi investe tramite strumenti PIR compliant, ma con un maggior grado di personalizzazione, il tutto online con un notevole risparmio di tempo e minore burocrazia. Ma questo non è il solo vantaggio: la gestione di questi portafogli PIR fai-da-te necessita di competenze elevatissime dal punto di vista fiscale e legale e di un elevato grado di flessibilità; ecco perché in questo servizio l’apporto di uno studio legale di primo piano come Legance è fondamentale. Infine, My PIR online risponde pienamente all’attuale contesto normativo orientato ad indirizzare i capitali privati verso l’economia reale tramite la leva fiscale, allo scopo di stimolare il rilancio del Paese”.
Marco Graziani, partner di Legance, ha aggiunto “La normativa PIR offre molti vantaggi non solo per i gestori dei fondi ma anche per tutti coloro che investono direttamente in asset alternativi. Ancor più interessante è il tema dei PIR Alternativi fai da te, di cui sin da subito abbiamo approfondito le diverse implicazioni, allo scopo di erogare servizi personalizzati, che consentano ai nostri clienti di sfruttare al meglio questo strumento.
È però essenziale, per noi e per i nostri clienti, per una serie di ragioni, sapere di poter contare su alcune partnership con primari operatori del settore, che condividano la nostra visione e abbiano, come noi, un target di clientela di alto livello, interessata a un servizio di qualità. Nella strutturazione di un PIR Alternativo fai da te, una fiduciaria ha un ruolo molto importante a livello amministrativo ed è quindi per noi un partner naturale”.
ClubDealOnline è sempre stato un innovatore tra le piattaforme di equity crowdfunding. Ricordiamo in particolare che nel novembre 2017 era stata la prima piattaforma a sperimentare l’applicazione dell’art. 100-ter del Testo Unico della Finanza che prevede la possibilità di raccolta di capitali su una piattaforma di equity crowdfunding con contestuale intestazione delle quote della società in raccolta a un unico soggetto fiduciario (si veda altro articolo di BeBeez).
ClubDealOnline sta crescendo velocemente negli ultimi tempi. Ricordiamo che lo scorso gennaio ha comprato iStarter, acceleratore italiano basato a Londra, specializzato nello scaleup internazionale delle migliori realtà imprenditoriali del nostro Paese. L’operazione si è configurata come una fusione inversa. I circa 80 equity partner di iStarter sono diventati infatti azionisti diretti di ClubDealOnline. Nel capitale di ClubDealOnline, infatti, presieduta da Roberto Ferrari, ex direttore generale di CheBanca! (gruppo Mediobanca) ed ex chief digital and innovation officer di Mediobanca, oltre al fondatore Antonio Chiarello, c’erano già sono lo stesso acceleratore i-Starter e il managing director di i-Starter Simone Cimminelli. Gli altri soci sono Portobello spa, società del settore media & advertising quotata all’Aim Italia, che nel gennaio 2019 ha guidato un round di serie A in ClubDealOnline (si veda altro articolo di BeBeez); Cristiano Busnardo, diventato socio e amministratore delegato nel settembre 2020 (si veda altro articolo di BeBeez); Blue Financial Communication (BFC Media), digital e media company quotata al segmento Aim Italia della Borsa di Milano ed editore tra gli altri della versione italiana della testata Forbes, entrata nel capitale di ClubDealOnline nell’ottobre 2020 (si veda altro articolo di BeBeez); vari HNWI e Luca Valaguzza (cofondatore di Euclidea), che contestualmente è entrato nel Cda, che hanno investito nel novembre 2020, completando il secondo round da un milione di euro (si veda altro articolo di BeBeez).