Extrafin, holding cui fa capo la piattaforma italiana di equity crowdfunding Extrafunding, si è quotata ieri alla Borsa di Vienna, precisamente sul segmento Vienna MTF (si veda qui il comunicato stampa), chiudendo la giornata di scambi con un prezzo di 140 euro per azione, invariato rispetto all’apertura. L’innovativa operazione consiste in un listing tecnico, realizzato a seguito della preventiva raccolta di risorse finanziarie da parte di Extrafin. Il team di Dwf ha curato tutti i profili societari, regolamentari e di listing dell’operazione.
Extrafin spa è stata fondata a Udine il 5 maggio 2015, autorizzata da Consob nel luglio 2018 e dedicata a startup, pmi innovative e tradizionali. L’amministratore unico e co-fondatore è Luigi Romano, iscritto nell’Albo degli Agenti nei Servizi di Pagamento e nel Registro Unico degli Intermediari Assicurativi, con diverse esperienze a livello dirigenziale e manageriale in intermediari finanziari (ex art.106) e in società attive nei settori turistico-alberghiero, dell’e-commerce e dei servizi per le pmi. La piattaforma di crowdfunding aveva annunciato il suo ingresso nel mercato nel gennaio 2019 (si veda qui l’articolo di CrowdfundingBuzz).
Extrafunding ha lanciato la sua prima campagna di equity crowdfunding nel settembre 2019 per raccogliere capitali per Crossfluence, una piattaforma dove i possessori di brevetti inutilizzati, sia persone fisiche che società, possono proporli in vendita in licenza (si veda altro articolo di CrowdfundingBuzz). La campagna aveva un obiettivo di minimo di 25 mila euro e uno massimo di 75 mila, offerti al valore nominale del capitale, che ammontava a 85 mila euro (qui la scheda sintetica di CrowdfundingBuzz). Crossfluence aveva poi raccolto 25.700 euro con la campagna.
Extrafunding vanta anche un primato: è stata la prima piattaforma ad aver lanciato una campagna finalizzata all’acquisto di Npl, quella di PerMy Invest srl (società fiorentina specializzata nell’acquisto di crediti deteriorati, per un massimo di 803 mila euro (si veda altro articolo di BeBeez). La campagna doveva partire la scorsa estate, ma è stata poi messa in standby e il lancio è previsto ora a breve.