PINV, startup innovativa accelerata da Luiss Enlabs, che ha sviluppato un software gestionale multi-banking per digitalizzare e semplificare la gestione finanziaria e amministrativa delle pmi, ha chiuso un nuovo round di investimento guidato da Fabrick, piattaforma che offre servizi innovativi al sistema bancario e finanziario italiano e internazionale, in logica di open banking, controllata all’80% da Banca Sella Holding. Al nuovo round ha partecipato anche LVenture Group (si veda qui il comunicato stampa)
L’operazione si inquadra all’interno di una partnership commerciale tra PINV e Fabrick, con quest’ultima che è impegnata nell’implementazione di nuove soluzioni pensate per accelerare lo sviluppo dedicato di soluzioni in “white label” che hanno come utenti finali le pmi, garantendo un’esperienza digitale completa, di accesso e consumo di servizi finanziari attraverso un approccio integrato con i loro attuali processi gestionali.
Fondata nel dicembre 2019 da Vincenzo Di Salvo (ceo), Alessandro Sarzina (cto), Pierre Collura e Francesco Falanga, PINV ha sviluppato un software gestionale che permette alle imprese di piccole e medie dimensioni di conoscere in tempo reale i flussi di cassa, gestire gli incassi e i pagamenti, richieste di finanziamenti direttamente dalla piattaforma, collegando tutti i conti bancari e integrando i dati di fatturazione. Attraverso Fabrick Pass, PINV può accedere ai diversi conti bancari dell’impresa e utilizzare l’account aggregation per fornire servizi di riconciliazione dei pagamenti e di classificazione dei diversi movimenti bancari. La soluzione messa a disposizione da Fabrick permette infatti di utilizzare le API PSD2 pubblicate sulla piattaforma open banking e sfruttare la licenza di Account Information Service Provider in modalità as a service.
Vincenzo Di Salvo, cofounder e ceo di PINV, ha commentato: “In Fabrick abbiamo trovato un ecosistema di soluzioni la cui modularità ci ha permesso di poter implementare e sviluppare il nostro prodotto. La collaborazione non è solo tecnologica, possiamo infatti attingere a un importante know how sui sistemi di pagamento digitali e sulla cyber security. La partnership nasce per essere di lungo periodo, l’ingresso di Fabrick nel nostro capitale non è un’operazione solo finanziaria ma anche industriale, con il partner condividiamo la stessa filosofia orientata all’innovazione quale driver di sviluppo per le imprese e per l’economia del Paese. LVenture Group, già acceleratore di PINV, è stata una delle prime realtà a credere in Pinv, la partecipazione a questa nuova operazione di aumento di capitale conferma le potenzialità del progetto”.
Paolo Zaccardi, ceo di Fabrick, ha aggiunto: “PINV è un progetto di valore, risponde infatti in maniera semplice ed efficace al bisogno di digitalizzazione delle PMI italiane. La convergenza tra operatività gestionale e finanziaria apre le porte ad una gestione più efficiente ed efficace, e avere un unico interlocutore facilita l’operatività e di conseguenza la bancabilità. Questa operazione rispecchia concretamente la nostra volontà di costruire un ecosistema che permetta a tutte le realtà, indipendentemente dalle loro dimensioni, di poter cogliere le opportunità della rivoluzione tecnologica in atto”.
Luigi Capello, ceo di LVenture Group, ha concluso: “PINV ha concluso il nostro Programma di Accelerazione a fine 2020 e in pochi mesi è riuscita ad attrarre l’interesse di un player rilevante come Fabrick. Siamo orgogliosi di questa operazione di co-investimento che potrà sostenerne concretamente la crescita. Il fintech è oggi una delle frontiere globali dell’innovazione, sono i dati a dimostrarlo: 52 miliardi di dollari di investimenti solo nel primo semestre 2021. La creazione di campioni nazionali del settore passa necessariamente dalla collaborazione tra startup e player finanziari attenti alla creazione di nuovi modelli di business come Fabrick”.