Fly Free AirWays, startup innovativa torinese, fondata dal ceo Francesco D’Alessandro e specializzata in business travel management e turismo esperienziale, ha aperto un aumento di capitale da 10 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa) e annunciato l’emissione, attraverso la piattaforma Waves, di 100 milioni di token della nuova criptovaluta FlightCoin (si veda qui il comunicato stampa). Quest’ultima è uno stablecoin, il cui prezzo è progettato per essere ancorato all’economia reale, in particolare al mercato dei viaggi d’affari, del turismo esperienziale, del trasporto merci per via aerea e dei voli privati.
All’aumento di capitale parteciperà in parte anche lo stesso fondatore Francesco D’Alessandro, che in caso di integrale sottoscrizione scenderà al 51%, ma con un patto parasociale che gli garantisca l’amministrazione per 5 anni. L’aumento di capitale è realizzato con un sovrapprezzo di 50 centesimi per ogni euro investito e la suddivisione è tra quote di tipo A e di tipo B fino a 100 mila euro. Al completamento dell’aumento di capitale, l’attuale startup innovativa si trasformerà poi da srl in società per azioni e si formerà un consiglio di amminsitrazione con competenze settoriali e deleghe specifiche.
Quanto ai FlightCoin in collocamento, si tratta di una quantità di token in pratica numericamente pari a 10 volte l’aumento di capitale in corso che si concluderà al 31 dicembre 2021, e finanzieranno sia i progetti di investimento su sviluppo e innovazione sia i progetti di ricerca sulla mobilità intelligente, smart city e sostenibilità ambientale nel settore dei trasporti in generale. I token potranno essere acquistati sia con cash sia con criptovalute, ed essere utilizzati per pagamenti, investimenti e anche scambi, oltre che per gli acquisti dei servizi degli associati e della stessa FlyFreeAirways. In quanto stablecoin, non avranno volatilità e continueranno a garantire sempre pagamenti istantanei globali.
Fly Free AirWays si pone l’obiettivo di diventare un punto di riferimento nel settore della mobilità aerea privata e della mobilità intelligente, nell’ottica B2B per il trasporto di merci e persone. I bilanci delle aziende partecipanti rigorosamente selezionate (solo bilanci che rispettano un alto livello di rating, investimenti reali e riserve sottostanti a garanzia) e il valore dei loro beni e servizi offerti saranno certificati e inclusi nella tecnologia blockchain. Gli investitori possono utilizzare i servizi per suddividere i propri investimenti tra i vari mercati: Classic Tour Operator, Business Travel Management, Turismo esperienziale, Cargo Carriers, Private Jets e, a breve, Insurance, Crowdfunding e ICO. “Questa nuova criptovaluta si appresta a essere tra le prime monete digitali nei più importanti exchange mondiali”, ha commentato D’Alessandro.
FlyFreeAirways ha sede legale a Roma e operativa a Torino. La startup innovativa è stata fondata nell’ottobre 2020 e presentata in anteprima lo stesso anno ad Heroes a Maratea, il più importante festival mediterraneo su innovazione e impresa.
Lo scorso luglio FlyFree Airways ha annunciato l’acquisto di Romavia, vettore romano, con la quale la società aveva avviato una partnership con base all’aeroporto di Roma. A vendere è la famiglia del Comandante Giulio La Starza, fondatore e ceo della società (si veda qui il comunicato stampa). Il gruppo torinese punta ad aumentare la flotta, coprendo anche il medio lungo raggio, e a completare lo sviluppo della propria piattaforma digitale innovativa per il booking dei viaggi e la condivisione delle tratte.
Ricordiamo che D’Alessandro è anche uno degli investitori nell’incubatore e pre-acceleratore italiano di startup Grownnectia (ex Connectia), che a inizio 2021 ha raccolto 453 mila euro tramite una campagna sul portale italiano di equity crowdfunding BacktoWork (si veda altro articolo di BeBeez).