La fintech italiana Oval ha lanciato Bitcoin Generation, un ETN che replica un ETF di Purpose Investments sul bitcoin (si veda qui il comunicato stampa). Il nuovo prodotto permette di investire su un ETF Bitcoin di Purpose Investments, tramite l’uso di certificati ETN che ne seguono l’andamento. In questo modo, si accede a una porzione del fondo che segue il Bitcoin e che a sua volta ne segue la performance, comprando l’attività sottostante. Nonostante l’ETF sia emesso in dollari statunitensi, con Bitcoin Generation la valuta è l’euro e non si è soggetti a rischi di cambio poiché è l’emittente, SmartETN, a gestire i costi di cambio valuta.
Per iniziare a investire è sufficiente una somma minima di 10 euro, con la possibilità di impostare incrementi settimanali ricorrenti della cifra minima di 1 euro, grazie alle regole smart di Oval, che agisce come sostituto d’imposta per gli utenti residenti in Italia e i nuovi investitori possono aderire al regime amministrato attraverso l’app. Con questo prodotto, la fintech ha voluto soddisfare la precisa richiesta della propria community di poter investire in questo segmento di mercato, oggi molto richiesto.
Benedetta Arese Lucini, ceo di Oval, ha commentato: “Il 2021 sarà un anno pieno di sorprese per i nostri utenti. Dopo essere diventati sostituto d’imposta, abbiamo deciso di aggiungere un nuovo tassello alla nostra offerta, portando nella sezione Invest uno dei prodotti più richiesti dalla nostra community, senza però dimenticare la filosofia di investimento propria di Oval, che si basa su diversificazione e ottica di medio-lungo periodo”.
Oval è operativa dall’aprile 2017 ed è stata fondata dalla stessa Arese Lucini, ex general manager di Uber in Italia, insieme a Claudio Bedino ed Edoardo Benedetto, precedentemente co-fondatori della piattaforma B2B di crowdfunding Starteed, insieme a Simone Marzola, esperto in machine learning e intelligenza artificiale. La società ha incassato 1,26 milioni di sterline con la sua campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma britannica Seedrs, lanciata nel novembre 2019 (si veda altro articolo di BeBeez). Alla campagna hanno aderito più di 2 mila investitori, di cui oltre il 70% sono “Ovalers”, ossia utenti della app. Nella campagna è stata offerta una quota del 2,05% del capitale, con una valutazione pre-money di 47,8 milioni di sterline (si veda altro articolo di BeBeez).
La campagna ha fatto seguito all’ultimo round di investimento da 4 milioni di sterline, per una quota del 12,5% del capitale, sottoscritto nell’ottobre 2019 da Eurizon sgr, la società di asset management del gruppo Intesa Sanpaolo (si veda altro articolo di BeBeez). Prima di allora la società fintech aveva già effettuato tre round. A fine 2016 aveva raccolto 1,2 milioni di euro da Intesa Sanpaolo, b-ventures (l’acceleratore fondato da Mauro del Rio all’interno di Buongiorno, ora Docomo Digital) e da Bertoldi Holding (si veda altro articolo di BeBeez). Nell’aprile 2018 aveva incassato 1,5 milioni di euro (si veda qui il blog di Oval Money), di cui 788 mila sterline raccolti in equity crowdfunding sulla piattaforma britannica CrowCube (si veda altro articolo di BeBeez). Nel giugno 2018 aveva raccolto altri 4 milioni da Intesa Sanpaolo, tramite il suo corporate venture Neva Finventures (scarica qui il comunicato stampa), per 4 milioni di euro (si veda qui NinjaMarketing). Oval finora ha raccolto l’equivalente di oltre 12,26 milioni di euro.