CGN Fintech srl, parte del gruppo Servizi CGN, leader in Italia nel settore della consulenza fiscale e giuslavoristica per professionisti, ha ottenuto dalla Banca d’Italia il via libera alla gestione di ordini di pagamento e informazioni sui conti introdotti dalla Direttiva PSD2 (si veda qui il comunicato stampa). La società è stata assistita da ALMA STA per tutto l’iter autorizzativo (si veda qui il comunicato stampa).
CGN Fintech potrà dunque ora cominciare a operare quale Third Party Provider nell’ambito di un innovativo sistema articolato su quattro parti, che vedrà coinvolti il cliente finale (professionista o azienda), la software house (o “tenant”) che fornirà soluzioni tecnologiche al cliente finale all’interno delle quali saranno integrate le funzionalità PSD2, la stessa CGN Fintech (quale TPP) e, infine, l’istituto di radicamento del conto.
Questo schema consentirà inoltre di integrare l’attuale catena del valore, ottimizzando i servizi offerti alla clientela e sfruttando le sinergie derivanti dalle molteplici realtà operanti nel Gruppo CGN, in primis la società RDV Network srl, che arricchirà il proprio servizio di fatturazione elettronica con le funzionalità di inizializzazione dei pagamenti e lettura dei movimenti bancari.
CGN Fintech fa parte del Gruppo CGN, cui appartiene CAF CGN, il primo Caf dei Professionisti in Italia con oltre 25.000 Studi professionali associati. Con sede a Pordenone, Servizi CGN è composto da 7 società ed è oggi il primo gruppo italiano nazionale della consulenza fiscale e giuslavoristica business to business, oltre a essere anche il terzo CAF in Italia per numero di dichiarazioni 730 trasmesse e il primo tra quelli di categoria. Dal 2021 è diventato Servizi CGN Srl Società Benefit, la prima società del settore fiscale e contabile che affianca al profitto obiettivi di beneficio comune per generare un impatto positivo sull’ambiente e sulle persone.
Ricordiamo che alla fine del 2020 Servizi CGN è entrata con il 20% nell’azionariato di PrimaLuceLab spa, pmi innovativa attiva nel settore dell’astronomia e dell’esplorazione remota dello spazio, in seguito alla sottoscrizione di un aumento di capitale (si veda qui altro articolo di BeBeez) con l’obiettivo di agevolare il raggiungimento degli obiettivi della società che ha la mission di rendere accessibile a tutti l’esplorazione da remoto del cielo e dei corpi celesti attraverso tecnologie di elevata qualità.
Soltanto un mese prima, Servizi CGN aveva invece sottoscritto per 6,6 milioni di euro (in equity e obbligazioni convertibili) parte dell’aumento di capitale di H-Farm, la piattaforma di innovazione quotata all’Aim Italia, con un’operazione che si è resa necessaria di fronte alle difficoltà finanziarie per i ritardi di H-Campus (si veda altro articolo di BeBeez) che l’hanno costretta a rimandarne l’apertura dal 2018 al 2020 (si veda altro articolo di BeBeez), causando conseguenti problemi per un impatto di costi e tempi molto più ampi di quanto inizialmente preventivato.