A poco più di due anni di distanza dall’apertura degli uffici in Italia, Younited Credit lancia il suo fondo alternativo di debito dedicato agli investimenti nei prestiti ai privati offerti sulla piattaforma fintech italiana. Il fondo, battezzato Younited Italy, è gestito dall’asset manager francese EuroTitrisation e ha come banca depositaria Société Generale Securities Services (scarica qui il comunicato stampa)
Fondata nel 2009 inizialmente con il nome Prêt d’Union, da Thomas Beylot, Charles Egly e Geoffroy Guigou, Younited Credit ha impiegato due anni per ottenere la licenza bancaria in Francia e ha quindi iniziato a lavorare Oltralpe nel 2011. Nel nostro Paese ha poi aperto nell’aprile 2016 una filiale a Milano, autorizzata da Banca d’Italia, per erogare finanziamenti ai privati (si veda altro articolo di BeBeez), mentre in Spagna la società è operativo dal 2017.
Un percorso che è stato supportato da ben 103 milioni di euro di capitali raccolti in vari round, di cui l’ultimo nel settembre 2017 da 40 milioni (si veda qui il comunicato stampa), sottoscritti da business angel, fondi di venture capital come Kima Ventures, La French Tech, il fondo di seed capital Isai (fondato dal noto business angel francese Pierre Kosciusko-Morizet, che ha investito anche in BlaBla Car) e soprattutto da Eurazeo (tramite il fondo Eurazeo Croissance, che ha investito 17 milioni di euro nel luglio 2015 per il 55% della società, nell’ambito di un round di investimento da 31 milioni di euro e ha poi seguito nei due round successivi), dal gruppo bancario-assicurativo francese Crédit Mutuel Arkea e dalla norvegese Schibsted Media Group (holding company specializzata in aziende digitali, proprietaria in Italia di Subito.it e Infojobs.it), dalle compagnie assicurative AG2R e La Mondiale, da Bpifrance e dagli asset manager Weber Investissements, Matmut Innovation and Zencap Asset Management.
EuroTitrisation è un asset manager francese specializzato nel settore del debito, fondato nel 1989, che già in Francia gestisce per Younited Credit i cinque fondi alternativi dedicati agli investimenti nei prestiti personali erogati tramite la piattaforma francese.
I fondi in questione, nel dettaglio, investono in titoli derivanti dalla cartolarizzazione di quei prestiti. I cinque fondi si distinguono per tipologia di merito di credito dei debito e vanno dal super-prime al dinamico. Sono fondi aperti, ma accessibili solo agli investitori privati professional e agli istituzionali. Tra questi ultimi, per esempio, ci sono il gruppo assicurativo Aegon e gli asset manager Zencap, Eiffel Investment Group e Hexagone Finance. Younited Credit a sua volta è investita per un 5% del totale dei capitali in gestione nei suoi fondi per allineare gli interessi dei gestori a quelli degli investitori.
Lo scorso maggio Younited Credit in Italia ha annunciato di aver raggiunto il traguardo dei 100 milioni di euro di finanziamenti erogati in Italia dall’inizio dell’operatività nel 2016 e di aver superato quello dei 600 milioni di erogato complessivo dal 2011 (scarica qui il comunicato stampa).