di Veronica Soriano
DazeTechnology srl, startup innovativa bergamasca attiva nei sistemi di ricarica per auto elettriche, ha chiuso pochi giorni fa un round di finanziamento sottoscritto dall’Equity Fund dell’European Innovation Council; da 035 Investimenti spa, veicolo di investimento in pmi prevalentemente del territorio lombardo per favorirn lo sviluppo a livello nazionale ed internazionale; e da DayOne srl acceleratore finalizzato allo sviluppo e l’accesso al mercato di tecnologie, prodotti e processi innovativi (si veda qui il comunicato stampa).
Gitti and Partners ha assistito DazeTechnology, mentre Gianni & Origoni ha assistito l’EIC Fund e 035 Investimenti.
Fondata nel 2016 DazeTechnology nasce dalla passione per il mondo dell’automotive e della nuova trazione elettrica di due ingegneri meccanici, Andrea Daminelli e Giacomo Zenon. Oggi offre prodotti tecnologicamente avanzati per semplificare la ricarica quotidiana dell’auto elettrica.
DazeTechnology nel 2020 era stata selezionata, unica impresa italiana, nell’ambito del bando Horizon 2020 dell’European Innovation Council Accelerator Pilot, che prevede la concessione di soovenzioni allo sviluppo tra 1 e 17 milioni di euro. Complessivamente sono prevenute all’EIC oltre 4.200 domande, il numero più alto mai registrato (si veda qui il comunicato stampa di allora). Secondo i termini del bando, le startup e le pmi selezionate per l’EIC Accelerator Pilot avrebbero ricevuto un grant fino a 2,5 milioni di euro per lo sviluppo delle rispettive innovazioni, e 19 di esse avrebbero ricevuto anche un investimento fino a 15 milioni di euro appunto dal Fondo EIC. Adesso l’EIC Equity Fund ha dato seguito alla cosa, sottoscrivendo un aumento di capitale riservato.
Ricordiamo che invece l’European Innovation Council è stato lanciato nel marzo 2021 nell’ambito del programma Horizon Europe e dopo appunto la fase pilota tra il 2018 e il 2020. Ha un budget di oltre 10 miliardi di euro di cui circa 1,1 miliardi di euro sono disponibili nel 2021 per l’EIC Accelerator. La maggior parte è aperta a innovazioni rivoluzionarie in qualsiasi campo, mentre 495 milioni di euro sono destinati alla sanità strategica e alle tecnologie digitali e alle soluzioni del Green Deal.
Nella call precedente dell’EIC Accelerator sono state selezionate, lo scorso ottobre 2021, altre due startup italiane che hanno beneficiato dei fondi erogati dall’European Innovation Council Equity Fund: enGenome, startup bioinformatica per un contributo complessivo di 3,7 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez) e Voiseed, che ha sviluppato un software in grado di creare facilmente contenuti vocali virtuali unici ed espressivi, partendo dai testi, per contributo complessivo di oltre 3 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).