Spin Energy, nuova piattaforma di sviluppo fondata in questi giorni dagli imprenditori Neal Gandhi e Igor Ostrolucanin, e con un team di esperti tra cui Ivana Nissen, Mario Farina e Davor Fabijanic, ha stipulato un accordo per vendere a un player globale delle rinnovabili una pipeline di 87 MW di progetti fotovoltaici attualmente in fase di sviluppo in Sicilia (si veda qui il comunicato stampa).
I progetti, una volta operativi, produrranno circa 150 mila MWh di energia all’anno che consentono di fornire energia rinnovabile pulita a circa 50 mila famiglie.
Nell’operazione, SURE – Sustainable Revolution ha agito in qualità di advisor finanziario esclusivo del venditore, il cui nome non è stato svelato. Mario Farina, già development director di Bridgelink Europe ltd, è stato invece responsabile del progetto per conto di Spin Energy.
Spin Energy ha una doppia sede a Milano e a Zagabria (Croazia). Con un piano interamente finanziato per raggiungere una pipeline di 1,3 GW nel 2023, il gruppo sta adottando un approccio scalabile basato sui dati per lo sviluppo delle energie rinnovabili.
Come spiegato in un post Linkedin di pochi giorni fa da Gandhi, Spin Energyy mira creare impianti fotovoltaici su larga scala che forniscano energia sufficiente per alimentare più di 2,2 milioni di case e compensare quasi un milione di tonnellate di CO2.
Il gruppo sviluppa impianti solari su scala utility in Europa, ed è specializzato in particolare nel greenfield, dall’inizio fino alla fase di ready to build. Operare su scala gigawatt gli consente di diventare un chiaro partner di scelta sia per gli EPC che per gli IPP. Grazie a un modello di governance forte e a un significativo sostegno finanziario, la società afferma di essere in grado di scalare a una velocità mai vista prima nel settore dello sviluppo solare.