Lavorazione Sistemi (Lasi) spa, storica società italiana dell’elettronica che fa capo alla famiglia Boggio, ha incassato oltre 2,5 milioni di euro grazie a un aumento di capitale da 650 mila euro e a un green bond da 1,95 milioni (si veda qui il comunicato stampa). Il prestito obbligazionario contenente parametri green è stato sottoscritto interamente da Invitalia. L’aumento di capitale invece è stato sottoscritto e versato da Fabio, Giuseppe e Marco Boggio.
Nella costruzione del debt financing e per l’operazione di aumento di capitale, Lasi è stata affiancata da Equity Factory e da Russo De Rosa Associati Studio Legale e Tributario.
La tematica green è strettamente collegata agli investimenti che i proventi del bond andranno a finanziare. Infatti il piano industriale dell’azienda, con sede a Gallarate (Varese), prevede da quest’anno l’adozione di un approccio in grado di bilanciare i parametri economico-finanziari tradizionali con quelli ESG (Environmental, Social, Governance), attuando un sistema di monitoraggio basato su un progetto cui ha contribuito l’Università LIUC.
Considerando anche il conto capitale per il Covid-19, la raccolta complessiva di Lasi ha sfiorato i 2,8 milioni di euro. L’azienda, fondata da Fabio Boggio, da oltre 50 anni è un operatore di riferimento nell’EMS (Electronic Manufacturing Services). I dati preliminari per il 2020 mostrano che, malgrado la pandemia da Covid-19, l’attività ha evidenziato un tasso medio di crescita dei ricavi del 9,6% nel periodo 2018-2020, anno in cui hanno toccato quota 35,3 milioni, portando l’organico di gruppo a superare le 400 persone.