InfinityHub, energy social company italiana e spa benefit attiva nel campo dell’efficienza energetica, ha lanciato la sua dodicesima campagna di equity crowdfunding e annunciato la quotazione in Borsa nel 2023 (si veda qui il comunicato stampa).
La nuova campagna, lanciata su CrowdFundMe, riconosce all’azienda una valutazione di 37,5 milioni di euro, ha un obiettivo di raccolta di 329 mila euro, peraltro già battuto: InfinityHub attualmente è in overfunding del 198%, con una raccolta di 651 mila euro, pari all’1,7% del capitale.
Infinityhub, fondata e guidata dal business angel Massimiliano Braghin, ha sede in Canal Grande a Venezia (e unità operative in Milano, Trento e Bologna), è attiva in tutt’Italia ed è una delle prime energy social company europee e, attraverso le sue partecipate (spv create ad hoc per ogni iniziativa). Opera nel settore della conversione sostenibile energetica, finanziando progetti condivisi di efficientamento energetico e produzione di energia da fonti rinnovabili.
Tra i progetti finanziati in equity crowdfunding ricordiamo Bys, piste ciclopedonali fotovoltaiche; 110Efficiency, interventi di efficientamento previsti dal Superbonus 110%; e Venice LightYear, riqualificazione energetica dell’isola di San Servolo in Venezia (si veda altro articolo di BeBeez). Per il 2021 InfinityHub ha messo in cantiere interventi per oltre 10 milioni di euro (+333% sul 2020) e il progetto di welfare WE(Y) DOLCE Emilia Romagna, promosso insieme alla cooperativa sociale Società Dolce (si veda altro articolo di BeBeez).
L’aumento di capitale su CrowdFundMe servirà a consolidare la struttura aziendale in vista della quotazione in Borsa di Milano, prevista entro l’estate del 2023. In particolare, le risorse finanziarie derivanti da questa campagna di equity crowdfunding saranno così distribuite: un milione per l’assunzione di nuove figure chiave per il prossimo biennio; 200 mila euro per la messa in opera di un sistema di ERP (Enterprise Resource Planning) in grado di incrementare ulteriormente l’efficienza e l’efficacia della gestione aziendale, e di un sistema di CRM (Customer Relationship Management), per ottimizzare la gestione dei rapporti con la clientela; infine 800 mila euro per coprire i futuri costi legati allo sbarco a Piazza Affari.
Con un valore della produzione che dal 2017, primo esercizio completo, al 2020, è passato da 120 mila euro a 3,5 milioni, InfinityHub vanta un modello societario replicabile in diversi ambiti e scalabile, nell’evoluzione dei suoi sistemi gestionali e nella struttura operativa tipica di una “lean startup” (sostenibilità in tempi e costi ridotti, modello ereditato dall’esperienza ultradecennale nel controllo di gestione del fondatore). L’azienda, che per ogni intervento mira a contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) stabiliti nell’Agenda 2030 dell’Onu, supporta inoltre lo sviluppo territoriale locale e permette a tutti coloro che finanziano le sue campagne di equity crowdfunding di divenire soci del progetto e fautori del medesimo.