SCK Group, quotato tramite Sciuker Frames su Euronext Growth Milan, e attivo nella produzione di finestre ecosostenibili e nella realizzazione di interventi di riqualificazione energetica, ha siglato una partnership strategica con Banco BPM per la cessione di 30 milioni di euro di crediti fiscali generati a seguito degli interventi di riqualificazione energetica super ecobonus (si veda qui il comunicato stampa). In questo modo, la controllata Sciuker Ecospace aumenterà la capacità di cessione dei crediti fiscali nonché il numero di controparti acquirenti.
Soltanto pochi giorni fa, SCK aveva avviato tramite le società del gruppo una partnership con Deutsche Bank Easy per rimpiazzare senza nessun impatto sulla clientela lo sconto in fattura (si veda qui il comunicato stampa). Nello specifico, il cliente potrà continuare, in sede di acquisto, ad effettuare un bonifico pari al 50% dell’importo mentre il restante 50% sarà finanziato da Deutsche Bank Easy in 10 anni a tasso e taeg 0, con l’ammontare delle rate di rimborso di tale finanziamento che saranno dunque d’importo pari al credito fiscale tempo per tempo detratto dal cliente.
Sciuker Frames è parte di SCK Group, saving company specializzata nella transizione energetica come il primo polo di infissi e schermature solari dal design made in Italy al fianco di imprese e consumatori consapevoli che scelgono di vivere in una casa sostenibile. Da più di 25 anni Sciuker Frames progetta finestre naturali in legno alluminio e legno vetro strutturale, con infissi basati su una tecnologia brevettata che ha definito negli anni nuovi standard produttivi ed estetici per il settore dei serramenti. Nel 2022 il fatturato consolidato di SCK, approvato pochi giorni fa, è stato pari a 193,8 milioni di euro, l’ebitda è stato di 35,5 milioni e la liquidità netta pari a 1,4 milioni (si veda qui il bilancio 2022).
Marco Cipriano, amministratore delegato del Gruppo SCK, ha commentato: “Siamo al quarto anno di operatività con Sciuker Ecospace; quattro anni di crescita e affermazione di un business model che vede le competenze di progettazione green e la centralità di infissi e schermature solari due fattori competitivi assolutamente vincenti. Siamo molto contenti di affiancarci a Banco BPM con la quale stiamo discutendo anche altri ambiti su cui potremmo aprire importanti collaborazioni”.
Giuseppe Boscaino, responsabile mercato corporate centro-sud di Banco BPM, ha aggiunto: “L’apertura del plafond per Sciuker Ecospace conferma l’impegno di Banco BPM a sostenere le attività ad alto impatto sulla sostenibilità sociale e ambientale aiutando, anche alla luce delle nuove normative europee, i cittadini italiani ad adeguarsi ai nuovi standard di efficienza energetica imposti entro il 2030. Siamo orgogliosi di poter supportare la crescita di Sciuker Ecospace che rappresenta una delle aziende leader della transizione energetica”.
Quello dei crediti fiscali, del resto, è un tema di attualità sul quale pochi giorni fa si era espresso anche il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, che come riportato infatti da Il Corriere della Sera si era detto ottimista sull’imminente ripresa delle acquisizioni dei crediti d’imposta da parte di banche, assicurazioni e Poste.
Per quanto riguarda Banco BPM, come riportato da La Repubblica lo scorso settembre, a margine del settimo Congresso nazionale del sindacato bancario Uilca, l’ad Giuseppe Castagna aveva aperto già allora alla possibilità di riprendere gli acquisti di nuovi crediti fiscali legati al superbonus e agli altri bonus edilizia. “Il consiglio di amministrazione ha approvato una procedura più prudente di quella precedente – ha detto Castagna – perché alcune incognite non sono ancora state risolte sulla responsabilità delle banche. Chiaramente agiremo con ancora più attenzione. Riprendiamo sicuramente a erogare”.