Unoenergy spa (la ex Unogas Energia spa) , azienda ligure specializzata nella vendita di gas, luce e soluzioni per l’efficientamento energetico, ha ottenuto un ulteriore prestito da Unicredit, stavolta da 50 milioni di euro assistito da garanzia SupportItalia di SACE, il nuovo strumento straordinario previsto dal Decreto Aiuti per i finanziamenti rilasciati dagli istituti di credito destinati a contrastare gli effetti negativi della crisi russo-ucraina e del caro energia sulle imprese italiane (si veda qui il comunicato stampa).
Lo scorso aprile, la società aveva infatti incassato da Piazza Gae Aulenti un finanziamento ESG da 5 milioni di euro, impegnandosi ad accelerare il suo percorso verso la sostenibilità sostenendo l’efficientamento energetico e destinando risorse ad un concreto incremento del sistema di welfare aziendale (si veda qui il comunicato stampa di allora).
Con quest’ultima operazione, l’azienda sarà dunque in grado di dare nuovo impulso al suo ampio piano di sviluppo aziendale, volto all’incremento di fonti energetiche alternative attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici, la creazione e la gestione di comunità energetiche, che prevedono l’utilizzo dell’energia condivisa a basso costo, sia per i consumi condominiali che per i consumi dei singoli appartamenti, uffici e negozi.
In proposito il ceo di Unoenergy Fabio De Martini ha dichiarato: “Il sostegno di Unicredit ci consente, anche e soprattutto in questo difficile momento, di continuare a generare valore per i nostri clienti, i dipendenti e le comunità in cui operiamo. Unoenergy vuole affermare il proprio ruolo nella transizione energetica. Vogliamo farlo con la definizione di strategie e progetti finalizzati a migliorare la nostra sostenibilità aziendale, lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili e la creazione e la gestione delle comunità energetiche, per rafforzare la presenza del Gruppo in un settore strategico e fondamentale per guardare insieme al futuro.”
Enrico Lucciola, Responsabile Underwriting Green di SACE, ha aggiunto: “Con Garanzia SupportItalia si rafforza ancora di più il sostegno concreto al Sistema Paese e alla crescita tessuto imprenditoriale italiano. Siamo lieti che una realtà come Unoenergy, attiva al livello nazionale nella commercializzazione di gas, abbia beneficiato di questo strumento in sinergia con Unicredit”.
Paola Garibotti, Regional Manager Nord Ovest di Unicredit, ha concluso: “Crediamo molto nelle aziende innovative del nostro territorio e per questo motivo abbiamo deciso di sostenere un’azienda dinamica come Unoenergy che ha deciso di investire per migliorare la sostenibilità del proprio ciclo distributivo. Vogliamo fornire alle comunità Ie leve per progredire in modo sostenibile, per questo motivo abbiamo integrato le tematiche ESG nei nostri processi decisionali”.
Unoenergy nata nel 2003 e con sede a Sanremo, oggi è uno dei principali gruppi a capitale privato attivi in Italia nel settore delle commodity e dell’efficientamento energetico, per il target domestico, business e condominiale residenziale. Il Gruppo ha incrementato sensibilmente, negli anni, la propria quota di mercato attraverso lo sviluppo di una rete commerciale, che conta oltre cento punti vendita sul territorio nazionale, e un percorso di crescita esterna, favorito anche dalla consolidata partnership con il Gruppo Unicredit.
Presieduta da Walter Lagorio, la società ha chiuso il primo semestre dell’anno fiscale 2021/2022 al 31 marzo scorso con un fatturato di 1,26 miliardi di euro (+109,5%), un ebitda di 48,9 milioni (-7,6%) e un indebitamento netto in grande aumento a 137,1 milioni dai 14,2 milioni al 31 marzo 2021, dovuto per lo più alla forte stagionalità dell’attività e all’aumento del capitale circolante netto (si veda qui il comunicato stampa di allora).
Ricordiamo che lo scorso luglio Unoenergy aveva acquisito per conto dela sua Unoenergy Saving Solutions, la SAB di Minuzzo srl, società bolognese operante da 50 anni nel settore dell’installazione, manutenzione e conduzione degli impianti di climatizzazione (si veda qui il comunicato stampa di allora). E sempre a proposito di cartolarizzazioni, a settembre dello scorso anno aveva invece varato il suo primo programma di cartolarizzazione di crediti commerciali in bonis per un importo massimo di 50 milioni di euro, originati dalla società nell’ambito della propria attività di fornitura di gas naturale ed energia elettrica (si veda altro articolo di BeBeez). L’operazione, nell’ambito della quale Banco BPM ha sottoscritto la tranche senior delle note asset backed partly-paid, mentre Trinity Fund, attraverso P&G sgr, è stato l’investitore della tranche junior, ha previsto la cessione pro-soluto, su base rotativa, di portafogli di crediti commerciali originati da Unoenergy a SUN spv srl, una società veicolo italiana costituita ai sensi della legge sulla cartolarizzazione
Piazza Gae Aulenti è stata molto attiva in questi mesi nell’erogazione di prestiti, soprattutto in quelli green. Tra gli ultimi, ricordiamo quello di 15 milioni di euro della durata di 8 anni concesso a Farmagorà Holding spa, gruppo che propone un nuovo modello di farmacia al servizio delle persone, fondato a Bergamo a inizio 2021 da Francesco Carantani e Marco Premoli (si veda altro articolo di BeBeez). Il prestito è funzionale alla strategia di sviluppo dell’azienda, che punta all’acquisizione di ulteriori società titolari di licenza farmaceutica, in aggiunta alle ventisei farmacie di cui arriverà a detenere la proprietà entro la fine dell’anno. In precedenza, la banca aveva concesso con l’assistenza di Garanzia SupportItalia di SACE un prestito di 1,5 milioni di euro a Miri spa, azienda napoletana specializzata negli impianti tecnologici civili e industriali, soprattutto per le infrastrutture e i trasporti, ha ottenuto un finanziamento da 1,5 milioni di euro da Unicredit (si veda altro articolo di BeBeez). Il prestito supporterà in particolare la MCQ srl, società del Gruppo Miri che si occupa di efficienza energetica, con l’obiettivo di soddisfare la necessità di capitale circolante dell’azienda campana per sostenerla nell’esecuzione del contratto di riqualificazione energetica a favore di EAV, la società della Regione Campania per la gestione del trasporto pubblico regionale. In precedenza, Unicredit aveva erogato 7 milioni di euro erogato a favore di Sirmax, azienda specializzata nella lavorazione, recycling e commercio di materie plastiche, nonché nella produzione di bioplastiche compostabili (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre nel settore della plastica, pochi giorni fa Coripet, consorzio senza fini di lucro di produttori, converter e riciclatori di bottiglie in plastica PET, ha ottenuto un finanziamento da 22 milioni di euro erogato dalla banca guidata da Orcèl insieme a Crédit Agricole Italia e Banca Monte dei Paschi di Siena, con il sostegno all’80% dalla Garanzia Green SACE (si veda altro articolo di BeBeez). I proventi dell’operazione serviranno ad acquistare 860 nuovi eco-compattatori in tutta Italia per il riciclo ad uso alimentare di bottiglie PET “bottle to bottle”, al fine di raggiungere gli obiettivi inseriti nella direttiva europea sulla plastica monouso (Single Use Plastic).