Avvale (ex Techedge), digital business transformation company, delistata da Piazza Affari a inizio 2021 (si veda qui il comunicato stampa di allora e qui altro articolo di BeBeez), controllata da Domenico Restuccia e partecipata dalla holding di investimento Equilybra, ha annunciato l’acquisizione dell’azienda francese Reportwise. Un investimento che segue le acquisizioni avvenute tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022, tra cui quelle della spagnola Axazure e dell’italiana DocFlow (si veda qui il post Linkedin). E non basta. Avvale punta ora al traguardo del mezzo miliardo di fatturato entro il 2026, combinando crescita organica e inorganica.
Avvale, che conta 3 mila professionisti distribuiti in 20 uffici tra Europa, Stati Uniti, America Latina e Medio Oriente, ha chiuso il 2023 superando i 300 milioni di euro di fatturato dopo aver chiuso il 2022 con 252,1 milioni di euro di ricavi netti consolidati, un ebitda di 33,4 milioni e un debito finanziario netto di 6,6 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Tornando all’acquisizione di Reportwise, la società francese, che era sinora controllata dai quattro soci Bertrand Lacheteau, Grégoire Borgeaud, Jean-Laurent Philippe e Ludovic Reynaud, è una realtà di eccellenza specializzata nel settore dell’Epm-Enterprise Performance Management, la tecnologia che fornisce analisi, reporting e modellazione delle previsioni con cui le organizzazioni misurano, analizzano, pianificano, consolidano e presentano i dati di performance finanziaria e ESG. La società dal 2009 supporta i dipartimenti finanziari e operativi di grandi gruppi durante tutto il loro processo di gestione della performance in tutti i settori di attività (servizi, industrie, bancario e assicurativo, ecc.). Reportwise ha chiuso il 2023 con circa 14 milioni di euro di fatturato, 100 consulenti con un’esperienza media di oltre 15 anni e più di 200 clienti attivi (tra i quali oltre il 65% del CAC 40, il principale indice azionario della borsa francese),
L’acquisizione di Reportwise da parte di Avvale nasce dalla volontà di espandere su scala globale la capacità di offrire alle imprese servizi avanzati di misurazione, analisi, pianificazione e rendicontazione di dati finanziari e non finanziari (ESG) combinando competenze specialistiche funzionali, conoscenza delle piattaforme tecnologiche e innovazione.
Restuccia ha infatti tenuto a sottolineare che “l’alleanza tra Avvale e Reportwise rappresenta un impegno condiviso a supportare sempre meglio i clienti nel monitoraggio degli indicatori di performance tanto finanziari quanto non finanziari, facendo leva sulle tecnologie di avanguardia emergenti in ambito Epm; se sostenibilità e profitto sono i fini di un’azienda, allora entrambi devono essere scientificamente misurabili e diventare parte della strategia aziendale”.
Ha aggiunto Vincenzo Giannelli, group managing director corporate di Avvale: “Con i partner di Reportwise non solo rafforzeremo la nostra presenza nel mercato francese ma miglioreremo anche la nostra capacità a livello internazionale di collaborare con i partner tecnologici e di individuare le soluzioni più innovative per i nostri clienti”.
Ricordiamo che Avvale, allora ancora Techedge, era stata delistata da Piazza Affari nel marzo 2021 a valle di un’opa obbligatoria lanciata da Temistocle srl, il veicolo costituito dalla cordata guidata da Restuccia, dopo aver siglato un patto di sindacato (si veda altro articolo di BeBeez), che aveva mandato a monte la precedente opa lanciata da One Equity Partners attraverso il veicolo Titan Bidco spa (si veda altro articolo di BeBeez). L’opa obbligatoria era stata lanciata a valle di una serie di operazioni che aveva portato Restuccia a detenere, direttamente e indirettamente per il tramite della newco Atena srl e della controllata Temistocle srl, una partecipazione del 41,17% di Techedge e con Atena srl che, al momento del lancio dell’opa, era controllata al 77,66% da Restuccia e dal restante 22,34% da Equilybra spa, la quale come Restuccia aveva preventivamente apportato ad Atena le sue partecipazioni in Techedge. A loro volta sia Atena sia Temistocle avevano poi aderito al patto di sindacato.
Oggi Avvale è tuttora controllata al 78,65% da Atena srl (che a sua volta fa capo a Restuccia per il 76,5% e a Equilybra per il restante 23,5%) e partecipata da Pietro Migliavacca (5,51%), Massimo Compagnoni (4,31%) e altri soci di minoranza, tutti con quote inferiori al 3% (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).