Una società privata e una cooperativa di primo grado si stringono la mano e procedono ad un’acquisizione congiunta con una formula che rappresenta un unicum nel panorama italiano. E’ così che Zanetti spa e Latteria Soresina hanno acquisito dalla famiglia proprietaria Saviola spa, operatore di rilievo nei mercati del Grana Padano dop, di cui produce centomila forme l’anno, e del Parmigiano Reggiano dop. Zanetti è il più grande venditore e primo esportatore di Grana Padano e Parmigiano Reggiano, Latteria Soresina è la più grande cooperativa di primo grado nel mondo lattiero caseario italiano.
Insieme le due aziende hanno rilevato il 100% di Saviola da Emanuela e Gabriele Saviola, che ne possedevano il 50% ciascuno. Gli acquirenti manterranno una quota identica (50%) e lavoreranno in modo congiunto nella conduzione dell’azienda in continuità con l’attuale management. E’ stato infatti confermato Emanuele Attanasio nel ruolo di direttore generale di Saviola spa, di cui è divenuto presidente Tiziano Fusar Poli, che ricopre il medesimo ruolo in Latteria Soresina, mentre Matteo Zanetti è stato nominato vice presidente, ruolo che riveste anche nell’azienda omonima dove è anche amministratore delegato. Nell’occasione (assemblea del 23 aprile) sono stati aumentati a otto i membri del consiglio di amministrazione, in cui è entrato anche Paolo Zanetti.
Nell’ambito degli accordi, gli acquirenti sono stati assistiti da KPMG nonché dallo Studio Pedroli-Venier & Associati, mentre i venditori sono stati assistiti dallo studio legale associato Panzarini e Soci e dall’avvocato Paolo Spataro.
Per le dimensioni e il posizionamento di mercato delle aziende coinvolte, oltre che per la modalità dell’unione sinergica stretta fra gli acquirenti, si è tratta di un’operazione di primaria importanza nel mondo lattiero caseario, in particolare modo nei mercati dei formaggi duri Dop come Grana Padano e Parmigiano Reggiano. Dal punto di vista strategico, da un lato gli acquirenti avranno la possibilità di consolidare la propria presenza nei mercati nazionali ed internazionali di prodotti ad alto valore aggiunto, che garantiscono l’utilizzo di latte Italiano, dall’altro permetterà a Saviola di continuare la sua impresa sostenuta da due imprenditorialità di primario rilievo, con la struttura e l’esperienza potenzialmente necessarie a supportarne la crescita.
La società target dell’operazione vanta una posizione di rilievo nel segmento di mercato del Grana Padano e Parmigiano Reggiano dop, con ricavi da vendita che nell’esercizio chiuso a marzo 2023 sono stati di circa 160 milioni di euro, con 861mila euro di ebitda e 55,7 milioni di debiti netti (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
“Come per tutte le nostre acquisizioni si tratta per noi di una operazione strategica volta alla crescita industriale di Latteria Soresina”, ha detto Fusar Poli. “Affrontare i mercati sempre più concentrati e che necessitano di investimenti in innovazione, sostenibilità ed efficienza implica integrarci con nuove risorse coerenti con le nostre linee aziendali per attrezzarci e dare continuità ai nostri oltre 124 anni di storia. Gli asset che saranno apportati da Saviola saranno importantissimi al fine di perseguire la nostra missione e le nostre strategie”.
“Tecnicamente si tratta di un’intesa perfezionata il 17 aprile scorso, attraverso un modello nuovo sinergico tra il mondo industriale e quello cooperativo”, ha precisato Michele Falzetta, direttore generale di Latteria Soresina. “Modello pragmatico che supera i pregiudizi ma che focalizza sul risultato, anche in virtù di un mercato lattiero caseario in continua concentrazione”.
Per Attilio Zanetti, presidente e CEO di Zanetti: “si tratta di un’operazione unica scaturita da uno sforzo sinergico e da un’intesa che non ha precedenti. Nella complessità della trattativa, ogni difficoltà è stata superata grazie alla grande intesa che si è creata, e via via consolidata, tra i vertici e gli operativi delle società coinvolte. Ora si passa alla seconda fase con la gestione congiunta da parte di un’azienda Familiare e una Cooperativa, una nuova sfida nel panorama lattiero caseario italiano, con l’obiettivo di rafforzare e consolidare la posizione leader dei nostri grandi formaggi nel mondo anche a beneficio del settore e con le conseguenti ricadute positive sull’intera filiera”.
“L’acquisizione di Saviola Spa va nella direzione della ricerca di dimensioni sempre maggiori che consentano alla nostra azienda di realizzare processi industriali sempre più efficienti e innovativi a vantaggio sia del consumatore finale che di tutti gli attori della filiera”, gli ha fatto eco Matteo Zanetti. “Nel settore del Grana Padano e del Parmigiano Reggiano, dopo anni di relativa tranquillità sul tema aggregazioni e concentrazioni, si sono registrate importanti operazioni di M&A e di fusione che hanno accresciuto la dimensione dei protagonisti del mercato. La nostra azienda, con la sua storia ultracentenaria, è cresciuta sempre in modo equilibrato e sostenibile; questa acquisizione va nella medesima direzione e ci consentirà di fornire la nostra clientela in modo sempre più mirato e capillare migliorando tutti i processi della nostra filiera: produzione, stagionatura, confezionamento e distribuzione”.
Latteria Soresina è nata nel 1900 come cooperativa di trasformazione del latte prodotto dai suoi soci a fronte di una forte esigenza di creare un’unione salda tra agricoltori e produttori di latte, spiega il sito web. Attualmente i soci sono circa 200 e sono rappresentati dalle aziende nelle quali viene prodotto il latte lavorato dalla Latteria, che ha chiuso il fatturato consolidato del 2023 con quasi 518 milioni di euro registrando un più 3% rispetto al consolidato all’anno precedente. Fra le ultime operazioni, a maggio 2023 aveva ottenuto una linea di credito da 30 milioni di euro da Cassa Depositi e Prestiti e dal Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea (si veda altro articolo di BeBeez), facendo seguito ad un altro finanziamento da 15 milioni di euro ottenuto due mesi prima da BPER Banca (si veda altro articolo di BeBeez).
Il gruppo Zanetti appartiene alla famiglia fondatrice e ha avviato l’attività casearia fine dell’800, diveendo uno dei principali stagionatori di formaggio Grana fra il 1920 e il 1940. Oggi.siamo alla quinta generazione all’interno di un’azienda che l’anno scorso ha registrato un fatturato consolidato di circa 690 milioni di euro con un più 6,5% rispetto all’anno precedente.