Latteria Soresina ha acquisito il 100% del capitale del caseificio Fratelli Oioli, specializzato nella produzione del gorgonzola DOP (si veda qui il comunicato stampa). A vendere è stato l’imprenditore Zeno Prevosti.
F.lli Oioli, nata come piccola azienda familiare, si è sviluppata negli anni portando sul mercato nazionale ed estero una DOP Gorgonzola di qualità, raggiungendo nel 2022 un fatturato vicino ai 14 milioni di euro con un più 32% rispetto al 2021, quando aveva fatturato 10,5 milioni, con un ebitda di circa 785 mila euro e liquidità netta per 500 mila euro (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Il gruppo così costituito supererà quindi i 500 milioni di fatturato.
Latteria Soresina, infatti, leader mondiale nella produzione di grana padano nel mondo, riconosciuta per eccellenze come il burro, il provolone, il latte confezionato e il parmigiano reggiano, ha chiuso il 2022 con un fatturato di 494 milioni di euro registrando un più 19% rispetto all’anno precedente, quando aveva registrato ricavi per 399 milioni, con un ebitda di 16 milioni e un debito finanziario netto di 115,3 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Del Consorzio Grana DOP di cui è socio, fanno parte 128 caseifici produttori che, nel 2021, hanno prodotto 5,2 milioni di forme di formaggio, di cui la metà esportate.
Michele Falzetta, direttore generale di Latteria Soresina a proposito della nuova acquisizione ha commentato: “Si tratta di un’operazione strategica volta ad aggiungere tra i prodotti di filiera controllata di Latteria Soresina, anche una DOP importante come quella del Gorgonzola, formaggio che si presta ad essere prodotto con il latte dei nostri soci e che rappresenta la terza DOP italiana in portafoglio dopo quelle del Grana Padano e del Parmigiano Reggiano. L’unione tra Latteria Soresina e le competenze di Oioli ci permetterà quindi di offrire al mercato un prodotto di assoluta eccellenza supportato da una struttura aziendale e di filiera robusta, di tutto rispetto ed aprendo ulteriori opportunità sia in Italia ma soprattutto verso l’export”.
Latteria Soresina continua quindi l’m&a, dopo aver comprato nel 2017 Brescialat e nel 2016 la Centrale Produttori Latte Lombardia (CPLL), proprietaria dei marchi Latte Milano, Latte Bergamo, Latte Clab e Latte Pavilat(si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo anche che a inizio 2022 la società ha fatto notizia per aver ottenuto da Credem un finanziamento da 20 milioni di euro basato sul pegno rotativo non possessorio e supportata, per la prima volta in Europa, dalla tecnologia blockchain (si veda qui il comunicato stampa e qui la BeBeez Academy sul tema del pegno non possessorio). A maggio 2020, invece, Latteria Soresina aveva incassato un finanziamento da 30 milioni di euro da Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea (20 milioni) e Cdp (10 milioni). L’intervento è destinato a supportare lo sviluppo produttivo e commerciale della cooperativa (si veda altro articolo di BeBeez).