Cooperativa Sociale Medihospes, importante realtà del Terzo Settore che oggi gestisce circa 380 strutture con quasi 3.000 dipendenti in tutta Italia, ha ricevuto da Unicredit un prestito a impatto sociale da 5 milioni di euro, assistito da Garanzia SACE (si veda qui il comunicato stampa).
Il prestito è destinato da un lato a sostenere le spese correnti della Cooperativa e quelle sostenute per l’emergenza sanitaria Covid-19 e, dall’altro, a sostenere gli investimenti che la società dovrà effettuare per migliorare ed incrementare i servizi offerti nei propri centri di accoglienza.
Più nel dettaglio Medihospes si propone, con i fondi così ottenuti, di centrare due obiettivi concreti nell’arco di tre anni: raggiungere un maggior numero di persone fragili (anziani, disabili, minori) cui garantire assistenza socio-sanitaria, nell’ordine di oltre 2 mila nuovi assistiti all’anno con una crescita media di circa il 30% anno su anno, e supportare i loro familiari e caregiver nella gestione del carico assistenziale.
La Cooperativa Medihospes eroga su tutto il territorio nazionale servizi socio-sanitari, assistenziali, educativi, di accoglienza ed emergenza sociale, cheprevedono la presa in carico globale della persona, fornendo a ciascuna risposte mirate ai bisogni di assistenza, cura, accoglienza, integrazione, autonomia e sviluppo. I servizi offerti spaziano dall’assistenza domiciliare al supporto e riabilitazione di disabili, dall’assistenza e tutela dei minori alle residenze e centri diurni per anziani, dall’outsourcing di servizi infermieristici e assistenzial alla gestione globale servizi assistenziali e alberghieri e, infine, dall’accoglienza migranti e servizio educativo per il diritto allo studio, all’autonomia e all’inclusione scolastica degli alunni e delle alunne con disabilità.
Medihospes è una Cooperativa che raggruppa più di 2.900 operatori che, in tutta Italia, offrono ogni anno quasi 3 milioni di ore di accoglienza, assistenza e cura a circa 30.000 persone ogni giorno. La cooperativa ha chiuso il 2021 con più di 90 milioni di euro di fatturato, confermando l’importante crescita su tutto il territorio anche in termini di lavoratori assunti, il 70% dei quali è di genere femminile.
Camillo Aceto, Presidente della Cooperativa Sociale Medihospes, ha dichiarato “Ringraziamo il Gruppo Unicredit per la fiducia nel nostro operato, fiducia che ci consentirà di migliorare il nostro impegno nel settore socio-assistenziale raggiungendo un maggior numero di persone di cui potremo prenderci cura ogni giorno, alleviando le difficoltà quotidiane accresciute in un periodo così complicato per il nostro Paese e per il mondo intero”.
Antonio Bartolo, Responsabile Sud Mid Corporate di SACE, ha aggiunto: “Con questa operazione confermiamo ancora una volta il nostro impegno a supporto del tessuto imprenditoriale e sociale del Paese e lo facciamo contribuendo a sviluppare i preziosi progetti di investimento della Cooperativa Sociale Medihospes. Si tratta, infatti, di una realtà che ha avuto un ruolo di primo piano nella lotta al COVID-19 e che continua a svolgere un’attività di fondamentale importanza come l’assistenza alle persone fragili”.
Roberto Fiorini, Regional Manager Centro di Unicredit, ha concluso: “Con quest’operazione andiamo a sostenere una realtà che, da anni, si dedica con professionalità ai bisogni di persone e famiglie in difficoltà. Prosegue così l’impegno di Unicredit nel sostenere progetti e realtà imprenditoriali e del terzo settore che fanno concretamente della sostenibilità, nelle sue varie accezioni, la propria chiave di volta”.
L’intervento della Banca rientra nel più ampio ambito di attività della Social Impact Banking, l’iniziativa lanciata da Unicredit nel 2017 (si veda altro articolo di BeBeez) con l’obiettivo di identificare, finanziare e promuovere persone e imprese che possono avere un impatto sociale positivo, come le associazioni di promozione sociale, quelle di categoria, le fondazioni e le istituzioni pubbliche. Social Impact Banking si sviluppa attraverso tre filoni di intervento: il microcredito alle imprese fragili, il finanziamento alle imprese sociali che dimostrano di generare un impatto positivo nei territori in cui la banca opera. E, ancora, il rafforzamento della cittadinanza attiva tra i giovani e persone vulnerabili con un programma di educazione finanziaria e imprenditoriale.
Più nel dettaglio, quest’ultimo prestito a MediHospes è un’operazione di Impact Financing, rientrante cioè nel novero delle attività di sostegno della banca a imprese profit e non profit che abbiano evidenti intenti sociali addizionali e misurabili, nei settori come sanità e assistenza sociale, educazione e formazione, recupero delle periferie e beni/aree restituiti al territorio, alloggio sociale e tutela e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, turismo sociale e agricoltura sociale, oltre a qualunque settore che favorisca l’inserimento lavorativo di categorie svantaggiate. L’offerta propone finanziamenti agevolati e la possibilità per le imprese eleggibili di beneficiare di una liberalità o di una parziale retrocessione degli interessi al raggiungimento di predeterminati obiettivi condivisi e accompagnamento a cura dei volontari di UniGens.
Ricordiamo che Unicredit nell’estate del 2019 aveva già finanziato una onlus di servizi di assistenza infermieristica ad anziani, la padovana Codess Sociale, sottoscrivendo un minibond da 5 milioni di euro a sette anni al 3,85% (si veda altro articolo di BeBeez).