Guber Banca, istituto digitale bresciano specializzato nella gestione di crediti problematici e nei servizi alle pmi, nato come servicer di crediti distressed, ha annunciato l’ingresso in azienda di Damiano Pascucci, come responsabile della nuova Divisione Special Situation Lending, e di Andrea De Pino, Responsabile Commerciale Prodotti Bancari (si veda qui il comunicato stampa).
Pascucci possiede una profonda esperienza maturata all’interno di primarie istituzioni finanziarie nazionali e internazionali. In Guber avrà il compito di avviare l’erogazione di credito ad aziende in momentanee difficoltà economiche, per sostenerne il rientro in bonis.
Quanto a De Pino, vanta oltre 35 anni di esperienza in diverse realtà leader nel settore dei servizi finanziari e del factoring. Entra in Guber Banca con l’incarico di ampliare e rafforzare il business dei prodotti bancari, in particolar modo di Anticipo102, area strategica per il piano di sviluppo della Banca.
Il ceo di Guber, Francesco Guarneri, che ne è anche fondatore assieme a Gianluigi Bertini, ha dichiarato: “Le esperienze di Damiano e Andrea rappresentano un importante valore aggiunto nel percorso di affiancamento che abbiamo intrapreso nei confronti delle PMI. Sono convinto che la loro grande esperienza troverà terreno fertile in un team motivato a raggiungere obiettivi sempre più sfidanti”.
Ricordiamo che nei mesi scorsi Guber Banca era tornata al centro di voci circa un imminente disinvestimento dalla banca di Värde Partners (si veda altro articolo di BeBeez), che ne detiene il 33,3% dall’aprile 2017 (si veda altro articolo di BeBeez). I primi rumor si erano diffusi a settembre dello scorso anno, ma in quell’occasione Värde aveva smentito la notizia con un post su Linkedin (si veda altro articolo di BeBeez). A inizio estate, invece, la smentita non era arrivata e quindi l’operazione sembrava potesse effettivamente essere imminente. Ma poi non se ne è fatto più nulla neanche in questa circostanza. Värde Partners aveva rilevato per 47 milioni di euro il 33,3% dai fondatori, che hanno mantenuto il restante 66,7%, e poco dopo Guber si è trasformata in banca nel marzo 2018 in seguito alla licenza ottenuta dalla BCE (si veda altro articolo di BeBeez).
Nell’ottobre 2019 la banca ha rilevato ReStar, piattaforma italiana di origination e gestione di investimenti immobiliari Npl (si veda altro articolo di BeBeez) e lanciato la summenzionata Anticipo102, piattaforma digitale di acquisto di crediti commerciali dalle pmi (si veda altro articolo di BeBeez).
Un ulteriore passo verso la diversificazione del business si è avuto nel maggio 2020 quando Lorenzo Maternini, vicepresidente di Talent Garden, è entrato nel Cda di Guber Banca, con l’obiettivo di rafforzarne le competenze in ambito digitale, mettendo al tempo stesso a disposizione dei vertici della banca una significativa dimestichezza con il mondo delle startup orientate a percorsi di crescita caratterizzati da innovazione tecnologica (si veda altro articolo di BeBeez). A fine 2020 si è visto il primo frutto di questa nuova strategia: il lancio di un incubatore di imprese innovative, i102. (si veda qui il comunicato stampa di allora).
A metà giugno di quest’anno, SGT ACO Umbrella Italy Fund, gestito da Sagitta sgr, di cui è advisor Europa Investimenti (entrambe parte del gruppo Arrow Global), ha acquisito un portafoglio composto da quattro contenziosi connessi a crediti derivanti da riserve da appalti il cui valore nominale complessivo ammonta a circa 126 milioni di euro, e facente capo a Guber Banca a valle dell’omologa di un concordato fallimentare (si veda altro articolo di BeBeez). L’operazione ha riguardato crediti vantati da società di costruzioni nei confronti di enti appaltanti pubblici e legati a varianti in corso d’opera rispetto alla commessa preordinata, che sono in avanzato stato giudiziale.