Jayne-Anne Gadhia è il nuovo presidente di Moneyfarm, società internazionale di consulenza finanziaria con approccio digitale fondata da Paolo Galvani e Giovanni Daprà (si veda qui il comunicato stampa).
Gadhia è la fondatrice della fintech Snoop, app britannica di money management, ed ex amministratore delegato di Virgin Money, la banca digitale del gruppo Virgin, che ha guidato per oltre dieci anni fino alla quotazione in Borsa nel 2018. La manager subentra al co-fondatore, Paolo Galvani, che continuerà a rivestire il ruolo di consigliere e membro del cda.
Il passaggio di nomine è da leggersi sulla scia del nuovo ruolo assunto proprio da Galvani, che il 10 gennaio è diventato presidente di Sardexpay, il circuito italiano che consente alle imprese e ai professionisti associati di scambiarsi vicendevolmente beni e servizi sulla base di crediti accumulati. Il neo presidente ha sostituito Carlo Mannoni, attuale direttore generale della Fondazione di Sardegna, che rimarrà comunque nel cda della società, così come è stato deciso dall’assemblea dei soci, che ha confermato in qualità di ceo, Marco De Guzzis. Sardexpay, fondata fondata in Sardegna nel 2010 da Carlo Mancosu, Gabriele e Giuseppe Littera e Franco Contu, con successivamente Piero Sanna, annovera fra i suoi investitori Cdp Venture Capital (20,09%), Banco di Sardegna (15,91%), Primo Ventures sgr (15,55%), Innogest sgr ( 13,02%), il gruppo Sella attraverso Fabrick (5,08%), e il fondo Digital Investments sca Sicar (5,05%). La società proprio all’inizio di questo mese ha ottenuto un nuovo round di finanziamento da 4 milioni di euro (si veda qui un altro articolo di BeBeez), successivo al precedente di luglio 2021 (si veda altro articolo di BeBeez).
Jayne-Anne Gadhia ha commentato: “È un onore essere nominata presidente di Moneyfarm. Sono felice di collaborare con il team e il consiglio di amministrazione per rendere gli investimenti semplici e accessibili a un pubblico sempre più ampio. Per raggiungere questo obiettivo la società ha una strategia chiara, che mi ha ricordato dei miei primi tempi a Virgin Money. In Moneyfarm ho trovato quella stessa energia, passione per l’innovazione e attenzione all’inclusività che sono cruciali per incoraggiare davvero tutti, risparmiatrici e risparmiatori, a prendere il controllo del proprio futuro finanziario”.
Da sempre in prima linea a sostegno della diversità di genere nelle organizzazioni aziendali, dal 2016 al 2021 ha ricevuto il Women in Finance Champion – il riconoscimento che il Ministero del Tesoro britannico attribuisce alle donne che si sono distinte per l’impegno nel migliorare la diversità di genere nell’industria dei servizi finanziari. Gadhia continua a sostenere, in qualità di advisor, la Women in Finance Charter – la dichiarazione di impegni congiunta del Ministero del Tesoro britannico e delle imprese aderenti per costruire un’industria più equilibrata ed equa in cui le imprese si impegnano a sostenere l’avanzamento delle donne a posizioni senior – ed è membro del Financial Inclusion Policy Forum. Inoltre, è anche membro del consiglio di amministrazione di UniCredit, presidente dell’HM Revenue and Customs (il dipartimento governativo non ministeriale responsabile della riscossione delle imposte del Regno Unito), consigliere indipendente del Board of Trustees della Tate Gallery e membro del Business Advisory Board del sindaco di Londra.
Lato Moneyfarm, Giovanni Daprà, co-fondatore e amministratore delegato della fintech, ha aggiunto: “Siamo onorati di accogliere una professionista di alto profilo come Jayne-Anne Gadhia all’interno del cda e del team di Moneyfarm, certi che la sua lunga esperienza e la sua filosofia imprenditoriale contribuiranno in modo decisivo alla nostra missione di rendere la finanza semplice e accessibile. Jayne-Anne vanta un percorso pluriennale nell’industria finanziaria e una consolidata esperienza nell’assicurare standard elevati di corporate governance in un settore altamente regolamentato e in rapida crescita: è sicuramente la persona che potrà dare una spinta ulteriore alla crescita della nostra azienda nel prossimo futuro”.
Per quanto concerne la fintech, è da sottolineare quanto sia stata attiva durante gli ultimi mesi. All’inizio dello scorso dicembre aveva acquisito il 100% di Profile Financial Solution (Profile Pensions), consulente digitale leader nel Regno Unito in materia di posizioni e trattamenti previdenziali, che conta oltre 1 miliardo di euro di masse gestite distribuite su 24.000 clienti. L’operazione, che dovrebbe chiudersi nella prima metà di quest’anno, è stata sarà finanziata da un mix di cassa e azioni Moneyfarm, con la la componente cash fornita dagli attuali azionisti (si veda altro articolo di BeBeez). Con l’ingresso di Profile Pensions Moneyfarm ha superato i 3,8 miliardi di euro di masse in gestione e i 115.000 clienti.
A gennaio 2022 M&G, gruppo leader nel settore del risparmio e investimenti, aveva guidato il round da 53 milioni di euro di Moneyfarm (si veda altro articolo di BeBeez), cui aveva partecipato anche Poste Italiane, già azionista di minoranza dal 2019 (si veda altro articolo di BeBeez), che nell’occasione ha aumentato l’investimento per non diluirsi. Contestualmente al round di finanziamento, M&G e Moneyfarm hanno siglato una partnership commerciale per il lancio, nel mercato britannico, di una nuova soluzione di investimento digitale a marchio M&G Wealth. In generale, la fintech ad oggi ha ottenuto finanziamenti per oltre 166 milioni di euro, che includono i 40 milioni incassati nel round nel 2019 guidato da Poste Italiane a cui aveva partecipato Allianz Asset Management, già precedente azionista di Moneyfarm (si veda altro articolo di BeBeez).