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Pietro Poletto, sinora a capo delle attività di fixed income ed ETF di Borsa Italiana, ma anche di tutto il gruppo London Stock Exchange, tra il 2007 e il 2020, prima che Euronext comprasse Borsa (si veda altro articolo di BeBeez), è in uscita. Lo ha scritto ieri MF Milano Finanza e BeBeez conferma la voce.
Poletto è peraltro l terzo manager a lasciare Borsa nel giro di un mese, dopo Valentina Sidoti, Head of Global Buy-Side & Market Analysis and Italy Regulation, e Nicolas Bertrand, Head of Derivatives and Commoditiese, mentre anche l’amministratore delegato di Borsa, Raffaele Jerusalmi, ha lasciato il suo posto lo scorso 28 novembre, mentre nuovo ceo è stato nominato Fabrizio Testa, prima ceo di MTS (si veda qui il comunicato stampa).
Evidentemente l’integrazione della realtà italiana nel gruppo francese non è così indolore come rappresentato dal presidente e ceo Stéphane Boujnah a inizio novembre, in occasione della presentazione del piano industriale di Euronext al 2024, quando aveva dichiarato: “Oggi siamo determinati a sfruttare la catena del valore integrata di Euronext, cogliendo le opportunità legate all’integrazione del Gruppo Borsa Italiana, in particolare attraverso l’espansione europea delle attività di compensazione di CC&G e la migrazione del nostro Core Data Center in Italia. Questi progetti di crescita ci consentono di aumentare materialmente le sinergie legate all’acquisizione del Gruppo Borsa Italiana. L’integrazione dei team del Gruppo Borsa Italiana all’interno di Euronext sta procedendo molto bene. Grazie alla nostra visione condivisa e alle attività complementari, abbiamo già realizzato un’organizzazione completamente coordinata” (si veda qui il comunicato stampa e qui la presentazione agli investitori).
Sotto la guida di Poletto, nel gruppo Borsa Italiana dal 1999, il mercato italiano dei bond ha visto l’introduzione di una importante serie di novità, a partire dal collocamento diretto al retail dei titoli di stato italiani attraverso la piattaforma Mot in occasione delle emissioni di Btp Italia e Btp Futura. Per quanto riguarda i private markets, è stato Poletto a volere l’avvio del segmento professionale ExtraMot Pro per la quotazione dei cosiddetti minibond o comunque dei bond emessi da società non quotate sui mercati regolamentati, e successivamente anche l’avvio del segmento ExtraMot Pro Cube (si veda altro articolo di BeBeez). Non solo. Tra le ultime novità vanno ricordati anche i segmenti Green bond e Social bond.