Riccardo Foa è il nuovo responsabile della struttura di consulenza alle famiglie di Ceresio Investors, gruppo bancario svizzero che fa capo a Banca del Ceresio ed è specializzato nella gestione di patrimoni, nella custodia titoli, nel consolidamento fiscale e patrimoniale e nel corporate advisory (si veda qui il comunicato stampa). Foa opererà dalla sede di Milano, ma con una attenzione particolare e una presenza fisica periodica sul territorio piemontese, a Torino.
Foa, 45 anni, torinese, è entrato in Ceresio Investors dopo 13 anni in Tosetti Value sim, inizialmente come responsabile dell’Ufficio Studi, poi come Partner e consigliere d’amministrazione, delegato alla consulenza. In precedenza, Foa aveva già lavorato per il Gruppo Banca del Ceresio nelle sedi di Milano, Lugano e Londra.
Ceresio Investors è stato fondato nel 1919 a Milano da Antonio Foglia. Quest’ultimo nel 1919 ha costituito la sua prima commissionaria in Borsa e nel 1922 ha aperto Banca Foglia, a Milano. Dopo la seconda guerra mondiale Antonio Foglia è diventato presidente di Borsa Italiana. I suoi figli Giambattista e Alberto hanno fondato Banca del Ceresio a Lugano nel 1958, presente in Italia dal 2000.
Ceresio Investors ha una lunga storia nel wealth management e nella gestione di fondi alternativi e opera seguendo il principio del co-investimento tra azionisti, clienti e management. Ceresio Investors è oggi attivo a Lugano attraverso la capogruppo Banca del Ceresio, a Milano tramite Ceresio sim, Global Selection sgr e Eurofinleading Fiduciaria; a Londra con Belgrave Capital Management. La società vanta solidità patrimoniale (Tier 1>50%), ottima reputazione nella gestione e 8 miliardi di euro di asset under management. La filosofia alla base degli investimenti di Ceresio Investors è sempre stata incentrata su valori conservativi come la prudenza, la liquidabilità, l’astensione dal conflitto di interesse e sulla ricerca dell’eccellenza delle capacità professionali. Lo sviluppo delle sue competenze di gestione ha permesso al Gruppo di divenire partner e co-advisor di lunga data del fondo Haussmann Holdings e di Leveraged Capital Holdings, entrambi precursori della gestione alternativa.