Il gestore francese Primonial Reim ha nominato Fabrizio Bonavita Real Estate Director per l’Italia. Lo scrive PropertyEU. Bonavita riporta direttamente a Laurent Flechet, managing director di Primonial. Bonavita, basato a Milano, si occuperà di valorizzare il patrimonio italiano del gestore, costituito prevalentemente da asset sanitari, scolastici e retail, per un valore di quasi 700 milioni di euro. Primonial punta a crescere nei settori sanitario, istruzione ed edilizia residenziale.
Cittadino italiano e francese di 45 anni, Bonavita ha studiato alla Cass Business School di Londra, alla NYU Stern School of Business e all’Università Bocconi di Milano. Ha iniziato la sua carriera nel 2001 a Milano, poi è passato a Bnp Paribas Investment Banking a Parigi e a Cushman & Wakefield a Londra. In seguito ha lavorato in AIG Global Real Estate a Londra, dove si è occupato dell’origination e strutturazione di investimenti immobiliari per oltre 2 miliardi di dollari. Bonavita nel 2017 è diventato vicepresidente della londinese Sedco Capital, dove si è occupato di acquisizioni di asset immobiliari europei e statunitensi.
Primonial Reim, fondata nel 2011, gestisce 21 miliardi di euro (di cui oltre 6 miliardi di asset sanitari in Europa), attraverso 46 fondi di investimento. Lo scorso agosto ha rilevato, per conto di SCI PREIM Hospitality, due hotel della catena B&B a Genova e Sesto San Giovanni (Milano) e contestualmente li ha locati alla stessa B&B (si veda altro articolo di BeBeez). A inizio luglio 2020 Primonial, per conto del suo fondo Primovie, ha comprato terreni per costruire sei RSA in centro-nord Italia per 110 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). A vendere è stata l’italiana Numeria sgr. Nel luglio 2019 Primonial aveva siglato con Zaffiro (gruppo Mittel) e Sarafin un accordo per comprare 14 residenze per anziani in Italia tramite un’operazione di sale and leaseback (si veda altro articolo di BeBeez). Zaffiro è un operatore controllato al 75% da Mittel e per il 25% dal fondatore e ceo di Zaffiro, Gabriele Ritossa, tramite la sua holding Sarafin (si veda altro articolo di BeBeez). Nel dettaglio, il contratto prevedeva l’acquisizione di sei strutture immobiliari relative a RSA già operative, di cui due di proprietà di Sarafin, e la realizzazione nei prossimi anni di un programma di acquisizioni di un valore superiore a 120 milioni di euro dedicato allo sviluppo di sette RSA localizzate in tutto il territorio italiano e già contrattualizzate da gruppo Zaffiro.
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