Emanuele Bellani è subentrato ad Alessandro Pasquarelli nella carica di amministratore delegato di YARD REAAS spa, gruppo leader in Italia nella consulenza real estate e nella gestione integrata di servizi immobiliari, nato nel 2019 come conglomerato in seguito all’aggregazione appunto di YARD e REASS (si veda qui il comunicato stampa).
Già Direttore Generale del Gruppo, Bellani ha preso dunque il posto di Pasquarelli chiamato a ricoprire il ruolo di vicepresidente con la delega alle iniziative di M&A e allo sviluppo internazionale del Gruppo. Pasquarelli entrerà anche nel cda della controllante IRE Holding.
Confermato dal cda di Yard Reass il resto del top management, che ha contribuito al processo di integrazione e ai risultati ottenuti. Il Direttore Corporate Paolo Perrella, già partner in Innovation Real Estate (IRE), e il Direttore Strategie Paolo Datti, co-fondatore di REAAS, assumeranno ulteriori cariche nelle società partecipate, oltre a condividere con l’AD il Piano di Sviluppo.
Bellani ha dichiarato: “Con il lavoro di squadra e il sano agonismo che ci distingue sono certo che potremo raggiungere nuovi ambiziosi traguardi. Abbiamo portato l’azienda a essere leader in Italia e dimostrato che il superamento delle difficoltà ci rafforza. Al termine del processo di integrazione, il nostro team è pronto ad ampliare la propria posizione sul mercato interno, tenendo vivo l’interesse verso quello di altri paesi europei simili al nostro, per continuare a sviluppare sinergie con i nostri principali clienti”.
Pasquarelli ha aggiunto: “Sono orgoglioso dei risultati raggiunti insieme a Emanuele. Il nucleo originario costituito da IRE, azienda sostanzialmente mono-cliente e captive, si è trasformato, attraverso l’integrazione prima con Yard e poi con REAAS, in un Gruppo che copre ogni segmento di mercato, con oltre 400 clienti. Ciò è stato reso possibile grazie al continuo investimento nelle persone e nelle loro competenze, oltre che nelle nuove tecnologie. Per il futuro l’obiettivo è di consolidare la nostra leadership a livello nazionale e cogliere opportunità internazionali”.
Ricordiamo che nell’ambito del processo di aggregazione del 2019 tra Yard e Reaas (si veda altro articolo di BeBeez), i fondatori di REAAS, lo stesso Bellani e Paolo Datti, hanno acquisito quote di partecipazione nella holding di controllo del gruppo per un 30-35%, affiancando gli altri soci. Oggi il gruppo conta circa 180 dipendenti, un network di 500 tecnici e oltre 40 milioni di euro di ricavi. Gestisce, con la divisione di property/building management, portafogli immobiliari per un valore di 10 miliardi, nell’ultimo triennio ha seguito attività di monitoraggio su opere di valore pari a 1,5 miliardi di euro, valutato beni per 30 miliardi e condotto due diligence tecniche su 30 milioni di mq di beni.
La struttura che opera nel segmento dei crediti distressed vanta 1,3 miliardi lordi di NPE gestiti su oltre 50.000 posizioni. Il Gruppo è presente in Italia con le sedi di Milano e Roma e all’estero in UK e Francia, con uffici commerciali a Londra e Parigi.
Prima della fusione, REAAS, fondata nel 2008, aveva un focus sulle attività a supporto di acquisizione e dismissione di immobili, sviluppo, gestione, diagnosi, gestione e risoluzione delle passività ambientali, con oltre 100 milioni di euro di progetti annuali gestiti per investitori istituzionali, banche e fondi di private equity, italiani e stranieri. In Italia curava le attività di due diligence tecnica e ambientale, di project management e monitoring nelle principali operazioni immobiliari. La sua espansione dell’attività all’estero è iniziata nel 2014 con la costituzione di REAAS UK e l’apertura della sede di Londra, seguita qualche anno dopo dall’inaugurazione dell’ufficio di Parigi, filiale francese di REAAS spa. Quanto a YARD, con YARD Advisory, YARD CAM e YARD RE, era invece attivo nella consulenza, valutazione, gestione e vendita di singoli asset e portafogli immobiliari, sia nel mercato libero sia in quello giudiziale e quindi nel mercato degli Npl secured.