Intrum Italy, controllata al 51% dall’omonimo gruppo con sede a Stoccolma, principale servicer europeo di npl, e per il restante 49% da Intesa Sanpaolo, ha sottoscritto un accordo di servicing della durata massima di cinque anni con Crédit Agricole Italia. L’accordo prevede l’outsourcing integrale e in esclusiva a Intrum Italy della gestione di uno stock iniziale di crediti problematici derivanti da mutui residenziali e prestiti a imprese pari circa 400 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa).
Più nello specifico, si tratta di un portafoglio granulare di circa 4.000 posizioni, di cui 80% è costituito da mutui residenziali, suddivise in 280 milioni di euro di UTP, e 120 milioni di euro di NPL. Sono previsti inoltr