Borgosesia spa, gruppo immobiliare quotato su Euronext Milan e attivo nel settore degli investimenti in asset non performing e alternativi, ha avviato un nuovo programma di cartolarizzazione, battezzato Basket Loans Program, focalizzato sull’acquisto di crediti non performing e sulla sottoscrizione di obbligazioni e altri titoli di debito emessi nell’ambito di special situation, con un obiettivo di raccolta fino a un massimo di 100 milioni di euro. Nell’ambito del programma, che prevede un investimento minoritario da parte del gruppo, soprattutto nelle asset backed securities junior, il veicolo di cartolarizzazione BGS REC srl opererà da portfolio manager mentre Borgosesia Real Estate srl sarà l’advisor immobiliare (si veda qui il comunicato stampa).
Il programma, annunciato lo scorso dicembre, ha già visto un primo investimento, annunciato lo scorso 29 dicembre. Nel dettaglio l’spv di cartolarizzazione BGS REC srl ha comprato crediti deteriorati da OneOSix spa, società di gestione di crediti il cui soci di riferimento è l‘Istituto Atesino di Sviluppo spa, affiancato da Zarco srl, Mediocredito Trentino Alto Adige, F.lli Poli spa, Net Insurance spa, Immobiliare Adige srl e altri soci minori. I crediti sono nei confronti di un un veicolo di investimento, attualmente impegnato in un processo di turnaround, a cui è riferita la proprietà, oltre che di un terreno edificabile, di tre immobili della
superficie commerciale di circa 13 mila metri quadrati e pressoché integralmente locati verso un canone annuo di circa 1,9 milioni, situati nell’ambito di un centro direzionale in Bologna. Contestualmente. Borgosesia Real Estate srl ha rilevato l’intero capitale dello stesso veicolo (si vedano qui l’avviso in Gazzetta Ufficiale e qui il comunicato stampa).
L’operazione ha comportato un investimento complessivo di 14,5 milioni di cui 13,2 milioni assolti mediante l’accollo di passività finanziarie. Nell’ambito della cartolarizzazione Basket Loans Program è stata poi emessa una prima serie di titoli denominata “Archimede”, che ha fatto registrare, sino ad ora, adesioni per circa 18 milioni e che prevede un investimento minoritario da parte del gruppo prevalentemente rappresentato
da titoli junior.