Cassa Centrale Banca sta organizzando nuove cessioni di crediti deteriorati delle banche aderenti per un totale di 2,5 miliardi di euro in tre anni, dopo le due operazioni annunciate lo scorso dicembre per un totale di 885 milioni (si veda altro articolo di BeBeez).
Secondo Il Sole 24Ore, un miliardo di euro di Npl sarà smaltito entro quest’anno; un altro miliardo nel 2019, i restanti 500 milioni nel 2020. Il primo miliardo da cedere quest’anno sarà frutto di una cessione di crediti multioriginator, provenienti da circa 50 Bcc. Si tratterà quindi di una replica di una delle due operazioni di dicembre.
In quel caso si trattava di un portafoglio da 570 milioni di euro, battezzato “Progetto Buonconsiglio“, costituito da sofferenze appartenenti a 11 banche di credito cooperativo e casse rurali ed è stato ceduto appunto tramite un’operazione di cartolarizzazione di Npl multi-originator e multi-tranche, la prima nel suo genere.
I titoli senior della cartolarizzazione sono poi stati sottoscritti proporzionalmente dalle stesse banche cedenti, mentre i titoli junior sono stati acquistati dal fondo Usa Seer Capital Management. Il portafoglio sarà gestito dal servicer Locam, che a sua volta fa capo a Seer Capital. Allora Cassa Centrale Banca aveva dichairato che la piattaforma sarebbe stata utilizzata in futuro per realizzare altre operazioni di questa tipologia.