Illimity dall’avvio dell’operatività nel settembre 2018 alla fine dello scorso gennaio ha quasi raggiunto 1,9 miliardi di euro di business originato (rispetto agli 1,5 miliardi di fine settembre, si veda altro articolo di BeBeez) tra prestiti alle pmi e acquisti di Npl corporate, incluse le transazioni sottoscritte ma non ancora contabilizzate. Lo ha reso noto ieri la banca quotata all’MTA dopo la business combination con Spaxs, in occasione della pubblicazione dei risulti finanziari del 2019 (si vedano qui la presentazione e qui il comunicato stampa).
In particolare, dall’inizio dell’operatività la Divisione SME ha originato volumi per 674 milioni, considerando anche lo stock di crediti verso clienti della precedente Banca Interprovinciale: 296 milioni da crossover e acquisition finance, 134 milioni da operazioni di turnaround e 48 milioni dal factoring. A fine 2019 gli asset della divisione hanno raggiunto i 527 milioni di euro, (+65% da settembre).
Sempre dall’inizio dell’operatività, nel settembre 2018, la Divisione NPL Investment & Servicing ha originato invece business nei vari segmenti di operatività per oltre 1,2 miliardi di euro: 832 milioni di investimenti in Npl e 390 milioni di senior financing dell’acquisto di crediti deteriorati. Nell’arco del 2019 la Divisione Distressed Credit Investment & Servicing ha finalizzato investimenti per circa 630 milioni di euro, di cui 215 milioni di euro nel quarto trimestre 2019.
Quanto al bilancio del quarto trimestre, si è registrato un importante aumento del margine di intermediazione, a 30,2 milioni (+84% sul trimestre precedente), con un risultato netto di 2,1 milioni per il Q4 2019 e negativo di 16,1 milioni per il 2019.
Nel corso del 2019, Illimity ha concluso la fase di costruzione con il lancio sul mercato della banca diretta digitale illimitybank.com il 12 settembre scorso (si veda altro articolo di BeBeez). Rispetto alla chiusura del quarto trimestre, la customer base di illimitybank.com ad oggi conta circa 27.000 clienti e una raccolta di circa 770 milioni di euro (rispetto ai circa 731 milioni di euro a fine 2019), di cui circa il 60% con scadenza pari o superiore a 4 anni. Inoltre, nel 2019 la banca ha costituito Illimity sgr, che le permetterà di completare e rafforzare il proprio posizionamento nel segmento degli Utp (si veda altro articolo di BeBeez). All’inizio di quest’anno, Illimity ha perfezionato l’acquisizione del 70% di IT Auction, operatore specializzato nella gestione e commercializzazione di beni immobili e strumentali provenienti da procedure concorsuali ed esecuzioni immobiliari attraverso il proprio network di piattaforme/aste online, perfezionata a inizio 2020 (si veda altro articolo di BeBeez).
Corrado Passera, ceo di illimity, ha commentato: “Siamo molto orgogliosi dei risultati conseguiti durante il primo anno di vita di illimity. Tutti gli obiettivi strategici che ci eravamo prefissati per il 2019 sono stati raggiunti e abbiamo creato le basi per lo sviluppo futuro della banca. Abbiamo dimostrato di avere una significativa capacità di generare business in tutte le aree in cui operiamo, lanciato con grande successo una banca diretta digitale all’avanguardia perservizi e user experience e adottato nuove iniziative strategiche in aggiunta a quanto previsto dal piano iniziale. La fase di start-up di Illimity può oggi dirsi sostanzialmente conclusa: con la squadra, i sistemi e le risorse operative già in essere, prevediamo che la leva operativa diventi progressivamente più visibile nel corso del 2020, esercizio che vedrà una forte progressione trimestrale di ricavi e redditività. Confermiamo pertanto i nostri obiettivi.”