Il portafoglio da 1,16 miliardi di euro di Npl che Banca Ifis ha comprato da Mps a fine 2018 (si veda altro articolo di BeBeez), è parte di una serie di cessioni di crediti deteriorati condotte da Monte dei Paschi per un totale di 3,5 miliardi di euro (si veda qui il comunicato stampa), che hanno portato il gross NPE ratio proforma al 30 settembre 2018 a circa il 16% dal 19,4%.
Nello specifico, il pacchetto di crediti acquistati da Banca Ifis fa parte del portafoglio da 2,2 miliardi di euro di Npl unsecured battezzato Progetto Merlino. I crediti del portafoglio Merlino sono stati suddivisi in cluster, a seconda del tipo di credito e/o degli importi delle singole esposizioni: Ifis Npl si è aggiudicata i cluster small e consumer, Balbec Capital LP il cluster large, Credito Fondiario e Fire il cluster mid (la segmentazione in cluster era già stata precisata da Mps in occasione della Relazione sui risultati dei 9 mesi 2018).
In particolare il portafoglio acquistato da Credito Fondiario e Fire vale complessivamente 704 milioni lordi e include 27.500 contratti, distribuiti in Italia, riguardanti per la metà persone fisiche e per la metà persone giuridiche e comprende conti correnti, leasing e mutui (si veda qui il comunicato stampa di Fire). Presieduto da Sergio Bommarito, Fire è un servicer indipendente che opera dal 1992 nella gestione dei crediti. Lo scorso novembre ha condotto la sua prima acquisizione di crediti in sofferenza (13,1 milioni di euro di Npl unsecured da Banca Sant’Angelo, si veda altro articolo di BeBeez).
Inoltre, Mps sempre a fine 2018 ha ceduto contestualmente il portafoglio da 900 milioni di euro di sofferenze leasing (Progetto Morgana) a Bain Capital Credit e 400 milioni di euro di Utp (Progetto Alfa 2) (si veda altro articolo di BeBeez). Gli Utp a bilancio di Mps si sono così ridotti complessivamente nel 2018 di circa 1,9 miliardi di euro, superando l’obiettivo di 1,5 miliardi di euro previsto dal Piano di ristrutturazione 2017-2021 della banca.
Le cessioni del progetto Merlino e Alfa 2 sono state perfezionate nel 2018, mentre quelle del progetto Morgana saranno concluse nel 2019. Ricordiamo che nel maggio 2018 il Gruppo Mps ha completato il processo di cartolarizzazione per la cessione-monstre di Npl da 24,07 miliardi di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Mentre lo scorso agosto Mps ha ceduto un portafoglio di Utp shipping da 160 milioni di dollari al gruppo finanziario SC Lowy di Hong Kong, dalla scorsa primavera azionista di maggioranza del Credito di Romagna (si veda altro articolo di BeBeez).