Lo stock di crediti deteriorati lordi sui libri di Unicredit è sceso a 23,7 miliardi di euro a livello di gruppo a fine giugno, in calo del 31,2% rispetto a un anno prima, di cui 10,8 miliardi di sofferenze, 12 miliardi di Utp e 900 milioni di posizioni scadute, con un NPE ratio lordo in discesa al 4,8% dal 4,9% di fine marzo e dal 7% di un anno prima. Lo ha reso noto ieri la banca in occasione della presentazione della semestrale (si vedano qui il comunicato stampa e qui la presentazione agli analisti).
Il tutto mentre il run down del portafoglio non core è proseguito con ulteriori cessioni nel secondo trimestre per 900 milioni, che hanno portato lo stock di sofferenze lorde a 7 miliardi di euro, in calo di 1,1 miliardi da fine marzo e con l’obiettivo di scendere sotto i 4,3 miliardi entro fine anno e a zero entro fine 2021.
Unicredit in questi mesi è stato molto attivo sul fronte delle cessioni di crediti deteriorati. Nei giorni scorsi, infatti, la banca ha annunciato la cessione di un portafoglio da
840 milioni di euro lordi di Npl unsecured verso pmi (
portafoglio Tokyo) a
Ifis NPL (Gruppo Banca Ifis) e
Gaia spv, un veicolo di cartolarizzazione finanziato da
Guber Banca e
Barclays Bank plc e gestito da Guber (si veda
altro articolo di BeBeez). Giusto un giorno prima Unicredit aveva annunciato la vendita di
702 milioni di euro di Npl (
portafoglio Lisbona) sempre verso corporate pmi, ceduti a
Illimity e sempre a Guber Banca e Barclays Bank, tramite
Gaia spv (si veda
altro articolo di BeBeez). A fine giugno, invece, Unicredit aveva ceduto
335 milioni di euro di Npl consumer (portafoglio Loira) a
Banca Ifis. L’operazione ha riguardato tre portafogli per un valore nominale complessivo di circa 155 milioni di euro, a cui si aggiungono 4 ulteriori portafogli consumer (crediti derivanti contratti di conto corrente, prestiti personali e carte di credito) ceduti tramite accordo forward flow, fino a 180 milioni di euro di valore nominale (si veda
altro articolo di BeBeez).
In vendita da parte di Unicredit ci sono sempre ancora il
portafoglio Dawn, un portafoglio da
un miliardo di euro di Utp small ticket (si veda
altro articolo di BeBeez) e il
portafoglio New York (circa 700 milioni di Npl ipotecari, si veda
altro articolo di BeBeez).