Unicredit, tramite la sua controllata ungherese Unicredit Bank Hungary, ha ceduto pro-soluto sofferenze per 28 milioni di euro alla società finanziaria ungherese EOS Faktor Zrt (si veda qui il comunicato stampa). Si tratta di un portafoglio di mutui residenziali, crediti non garantiti e scoperti di conto tutti regolati dal diritto ungherese.
Unicredit ha inoltre raggiunto un accordo triennale con EOS per la cessione di altri crediti deteriorati nel segmento dei mutui residenziali, credito al consumo non garantito, crediti alle pmi e scoperti di conto. L’impatto della cessione sarà recepita nel bilancio della banca del secondo trimestre del 2019.
Solo poche settimane fa la banca ha ceduto a B2 Kapital tramite UniCredit a.d. Banja Luka e UniCredit Bank d.d. Mostar un portafoglio misto di crediti in sofferenza garantiti e chirografari verso pmi e imprese di diritto bosniaco da 24,5 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Unicredit aveva già ceduto nel giugno 2018 a B2 Kapital, un portafoglio da 245,7 milioni di euro lordi di crediti deteriorati erogati dalla controllata croata Zagrebacka banka a imprese e privati (si veda altro articolo di BeBeez). UniCredit Bulbank (Bulgaria) aveva invece venduto sempre a B2 Kapital un portafoglio di Npl da 84 milioni nel novembre 2017 (si veda altro articolo di BeBeez) e un altro portafoglio da 93 milioni nel gennaio 2017 (si veda altro articolo di BeBeez). Nel dicembre 2016, infine, B2 Kapital aveva comprato da Unicredit Slovenia un portafoglio di Npl da 110 milioni (si veda altro articolo di BeBeez).