La varesina Lamec Srl, azienda della famiglia Pacifico specializzata nelle tecnologie di finitura superficiale dei metalli, ha ottenuto da Unicredit un finanziamento a sette anni da 1 milione di euro, con la garanzia di Mediocredito Centrale tramite il Fondo di Garanzia per le PMI gestito per conto del Ministero dello Sviluppo Economico (si veda qui il comunicato stampa).
Più nello specifico, il finanziamento rientra nell’iniziativa “Futuro Sostenibile”, innovativa gamma di Unicredit di prodotti finanziari per le imprese che si impegnano a migliorare il profilo di sostenibilità. Il prestito appena accordato finanzierà gli investimenti di Lamec volti a ridurre l’impatto ambientale dell’attività, tramite la riduzione delle emissioni dirette/indirette generate nelle vaire fasi di lavorazione.
Lamec è nata nel 1980 per opera del fondatore Alfonso Pacifico, con sede a Bolladello di Cairate (VA), per eseguire trattamenti superficiali dei metalli e lavorazioni meccaniche degli stessi. Nel 2006 era stata avviata la pressofusione di leghe di alluminio, con capacità di produrre getti da pochi grammi fino a circa 8 kg. Dal 2011 a oggi la capacità produttiva è stata incrementata del 40% grazie all’installazione di altre macchine a CN a 4 e 5 assi e torni motorizzati multi-testa. Oggi Lamec, che continua a essere gestita dalla famiglia Pacifico, serve clienti italiani ed esteri dell’illuminazione industriale, arredamento, elettricità, tessile, automotive e home appliances.
L’azienda ha chiuso l’ultimo esercizio nel giugno del 2021 con un fatturato di 7,3 milioni di euro, un ebitda di poco superiore a 800 mila euro e una liquidità netta di circa 1 milione di euro (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
Marco Bortoletti, Regional Manager Lombardia di Unicredit, ha aggiunto: ” Crediamo molto nelle imprese innovative della nostra Regione e le sosteniamo nella loro crescita perché riteniamo che costruire un futuro sostenibile sia un’opportunità da cogliere e una sfida da vincere per assicurare longevità e benessere alle imprese, alle comunità in cui vivono. Lamec è un’azienda in continua evoluzione che ha deciso di investire per migliorare la sostenibilità del proprio ciclo produttivo”.
Si ricorda che proprio grazie alle commissioni legate alle garanzie del Fondo PMI, coinvolto anche in questo ultimo prestito di Unicredit e vera cinghia di trasmissione dell’intervento pubblico a supporto del sistema produttivo nella fase conclusiva dell’emergenza pandemica, MCC che se ne è aggiudicata nuovamente la gestione nel 2021 ha conseguito un utile netto di 86,5 milioni di euro, il 69% in più rispetto ai 51,3 milioni del 2020 (si veda altro articolo di BeBeez). Allo scorso 28 marzo, i finanziamenti assistiti da garanzia del Fondo PMI erogati a partire da inizio pandemia, cioé dal 20 marzo 2020, avevano toccato quota 237,7 miliardi di euro a fronte di 2,66 milioni di domande pervenute, con 1,18 milioni di domande che hanno riguardato finanziamenti sino a 30 mila euro per un totale di circa 23 miliardi di euro di finanziamenti complessivi (si vedano qui i dati per regione e per provincia).
Piazza Gae Aulenti, invece, è dal canto suo molto attiva in questo avvio di 2022 nell’erogazione di finanziamenti, molti dei quali green. Tra gli ultimi ricordiamo quello da 7,5 milioni erogato al gruppo pugliese Irgen RE, property manager specializzato sul settore commerciale nel Sud Italia, che si affianca aquello di identico importo, strutturato anch’esso da UNicredit, sottoscritto da Solution Bank. (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordimo inoltre quello da 3 milioni di euro assistito da SACE tramite Garanzia Italia, per l’azienda albese Sublitex srl, parte del Gruppo Miroglio e specializzata nella produzione di carte e film tecnici per stampa transfer su molteplici supporti (si veda altro articolo di BeBeez). Il prestito consentirà all’azienda di accelerare il proprio percorso ESG, finanziando anche lo sviluppo del nuovo reparto di finissaggio tessuti water free presso lo stabilimento di Alba (Cuneo). In precedenza, Unicredit aveva destinato un altro finanziamento della della durata di 2 anni da 5 milioni di euro a favore dell’azienda bergamasca Serioplast Italy spa, specializzata nella produzione di imballaggi e flaconi in plastica, assistito dalla garanzia Risk Sharing della Banca Europea per gli Investimenti (BEI) nell’ambito del Fondo Europeo di Garanzia (FEG), Nello specifico, l’azienda utilizzerà i fondi per adottare modelli di produzione sostenibili, impegnandosi a ridurre progressivamente l’impatto ambientale delle proprie attività industriali (si veda altro articolo di BeBeez).
Altri 30 milioni di euro sono stati destinati a Ghella, storica azienda romana attiva nel mondo delle costruzioni, per supportarne il piano di investimenti previsto per il 2022 e legato al raggiungimento di uno specifico target di miglioramento ESG prefissato alla stipula del finanziamento (si veda altro articolo di BeBeez), mentre 45 milioni di prestito green sono andati al gruppo olandese The Student Hotel (TSH), coperti da una garanzia green di Sace per 54 milioni, la quale prevede tra le sue condizioni il raggiungimento di un rating BREEAM Very Good per due studentati a Roma San Lorenzo e a Firenze UniCredit eroga finanziamento futuro sostenibile di un milione di euro a favore di Lamec Srl, con garanzia del Fondo per le PMI di MCC Belfiore oltre alla aderenza alla tassonomia UE per le attività sostenibili (si veda altro articolo di BeBeez). Non da ultimo, si ricorda il green loan da oltre 55 milioni di euro, e della durata di 15 anni con garanzia SACE, che Unicredit ha destinato insieme a ING a EOS Investment Management. I proventi del prestito sosterranno i costi di costruzione e messa in esercizio di impianti di produzione di energia rinnovabile in assenza di incentivi pubblici, che sono in portafoglio ai fondi EOS ReNewable Infrastructure Fund II e Capital Dynamics Clean Energy Infrastructure VIII e IX (si veda altro articolo di BeBeez).