Azzurra Aeroporti, società controllata dal gruppo Atlantia, ha quotato un prestito obbligazionario senior secured da 660 milioni di euro alla Borsa di Dublino. Il bond è suddiviso in due tranche: una, da 360 milioni, con scadenza 30 maggio 2024 che offre una cedola 2,125%, e l’altra da 300 milioni, con scadenza 30 maggio 2027 con cedola 2,625%. Morgan Stanley (B&D), Imi-Intesa Sanpaolo e UniCredit hanno agito come active bookrunner, mentre BofA Securities e Mitsubishi Ufj Financial Group (Mufg) sono stati passive bookrunner. Allen & Overy ha assistito i bookrunner sul piano legale, mentre Azzura Aeroporti è stata affiancata da Legance.
All’emissione Moody’s ha assegnato un rating Baa3 con outlook negativo. L’emissione, riferisce l’agenzia di rating, ha lo scopo di rifinanziare la credit facility bancaria senior secured da 653 milioni in scadenza nel novembre 2021. La linea di credito era stata erogata a fine 2016 a supporto dell’acquisizione da parte di Azzurra Aeroporti del 64% di Aéroports de la Côte d’Azur (ACA), che gestisce gli aeroporti di Nizza-Costa Azzurra, Cannes-Mandelieu e Saint Tropez, nonché la rete internazionale dei servizi di assistenza per l’aviazione generale Sky Valet, a seguito della privatizzazione effettuata dallo Stato francese. Il 64% di ACA era stato pagato 1,3 miliardi di euro. Allora Azzurra era controllata al 75% da Atlantia e Aeroporti di Roma e al 25% da EDF Invest (si veda qui il comunicato stampa di allora). La linea di credito era stata erogata allora da un pool di finanziatori che includeva Cassa Depositi e Prestiti, Unicredit, Intesa Sanpaolo e Banca Imi, MPS Capital Services e The Bank of Tokyo-Mitsubishi.
Nell’azionariato di Azzurra Aeroporti è entrato nel 2017 anche il Principato di Monaco, inizialmente acquisendo un 12,5% da Atlantia (si veda qui il comunicato stampa di allora) e poi acquisendo ulteriori quote dagli altri azionisti. Secondo quanto riferisce Moody’s nella sua nota, oggi Atlantia possiede il 52,7% del capitale, Aeroporti di Roma il 7,8%, EDF Invest il 19.4% e il Principato di Monaco il 20,1%.