Ieri è partito, con una prima emissione di 13 milioni di euro, il programma Basket Bond Euronext Growth, che prevede potenzialmente l’emissione di titoli obbligazionari per un valore complessivo di 50 milioni di euro riservati appunto alle imprese quotate sul mercato Euronext Growth di Borsa Italiana. Da lunedì prossimo sarà infatti questo il nuovo nome dell’ex AIM Italia (ricordiamo che AIM è un marchio del London Stock Exchange, gruppo di cui Piazza Affari non fa più parte dallo scorso aprile).
La prima emissione è stata sottoscritta da Cdp (in veste di anchor investor, sottoscrittrice del 50% del prestito obbligazionario), Mediocredito Centrale (MCC) e Banca Finnat Euramerica (si veda qui il comunicato stampa). Le prime tre emittenti sono Comal, Matica Fintec e Vantea Smart. Tutte le emissioni hanno una scadenza di sette anni.
Comal, con sede a Montalto di Castro, dal 2001 produce impianti fotovoltaici. Da allora ha realizzato più di 40 siti produttivi in Italia e Sud Africa, con una capacità energetica superiore a 600 MW. Comal è stata la prima azienda a realizzare 63 MW in grid parity. L’azienda si è quotata su Aim Italia il 16 dicembre scorso (si veda qui il comunicato stampa). Nell’ambito del basket bond, Comal ne ha emesso uno non convertibile per un controvalore di 5 milioni a un tasso fisso annuo lordo del 2,85% (si veda qui il comunicato stampa). L’azienda ha chiuso il primo semestre 2021 con un valore della produzione di 17 milioni (+42% rispetto allo stesso periodo del 2020); un ebitda di 1,8 milioni (+2%), un utile netto di 800 mila euro (contro un milione del primo semestre 2020), un debito finanziario netto di 2,4 milioni (contro 100 mila euro di fine 2020) e un portafoglio ordini di 54 milioni (si veda qui il comunicato stampa). Comal nel 2020 ha conseguito un valore della produzione di 31 milioni, un ebitda di 3 milioni, un utile di 1,4 milioni e una posizione finanziaria netta negativa a 97 migliaia (si veda qui il comunicato stampa).
Matica Fintec progetta e sviluppa soluzioni tecnologiche per istituzioni bancarie e governative con i massimi standard di sicurezza. Il minibond è di tipo amortizing, con un periodo di pre-ammortamento di un anno e tasso d’interesse del 2,9% (si veda qui il comunicato stampa). La società ha archiviato il primo semestre 2021 con un fatturato di 7,1 milioni (+31% rispetto al primo semestre 2020), un ebitda di 1,6 milioni (+116%), un utile di 608 mila euro e una posizione finanziaria netta di 300 mila euro (si veda qui il comunicato stampa). Matica Fintec ha conseguito nel 2020 un fatturato di 12 milioni, un ebitda di 2,2 milioni, un utile netto di 50 mila euro e una posizione finanziaria netta di 400 mila euro (si veda qui il comunicato stampa).
Vantea Smart, con sede a Roma, è stata fondata nel 1993. Dal 2014 è controllata e guidata da Simone Veglioni, che ha nel corso degli anni ampliato il perimetro dell’offerta di business, dando all’azienda l’identità di partner di riferimento per la cybersecurity. La società conta oggi 4 business unit. Il prestito obbligazionario che ha emesso, del valore di 4 milioni, è di tipo amortizing con un periodo di preammortamento di un anno e un tasso di interesse del 2,85% (si veda qui il comunicato stampa). Rientra nell’ambito di un round da 10 milioni di euro, che comprende anche: un finanziamento chirografario di 2 milioni della durata di 6 anni e con tasso d’interesse dell’1,25%; un altro finanziamento chirografario da 4 milioni della durata di 6 anni e con lo stesso tasso d’interesse del precedente. Entrambi i prestiti sono stati erogati da Banca Mps. Il round ha lo scopo di finanziare m&a, attualmente in pipeline. In proposito, ricordiamo che la società nel giugno scorso ha già acquisito il 100% di ESC srl, leader nel settore della cybersecurity (si veda qui il comunicato stampa). Vantea Smart ha chiuso il primo semestre 2021 con ricavi per 14,2 milioni, un ebitda di 1,2 milioni, un utile netto di 700 mila euro e un debito finanziario netto di 900 mila euro (si veda qui il comunicato stampa). Nel 2020 ha conseguito ricavi per 17,2 milioni, un ebitda di 2,1 milioni, un utile netto di 1,4 milioni e un debito netto di 300 mila euro (si veda qui il comunicato stampa).
Con i proventi della prima emissione del basket bond, le tre emittenti finanzieranno programmi di sviluppo per la realizzazione di nuovi impianti, investimenti in macchinari e software e per la crescita dei rispettivi business, con l’obiettivo di espandere l’orizzonte delle loro attività commerciali, diversificando la produzione ed accelerando il processo di digitalizzazione, oltre a poter finanziare progetti di m&a con l’obiettivo di consolidare e potenziare il posizionamento nell’ambito del settore di riferimento.
L’operazione è stata coordinata da Banca Finnat, che agisce in qualità di arranger, con il supporto di Grimaldi Studio Legale per le attività legali. Securitization Services (Gruppo Banca Finint) agisce in qualità di servicer/corporate servicer e agente, lato Growth Market Basket Bond Srl; Banca Finnat, agisce, inoltre, come agente, lato emittenti. Gli investitori sono stati assistiti da CRCCD per gli aspetti legali dell’operazione.
La partecipazione di Banca Finnat e di rilevanti investitori istituzionali da un lato, e la logica del basket bond con conseguente diversificazione del rischio dall’altro, hanno favorito termini di finanziamento molto positivi per gli emittenti. Nei prossimi mesi potranno seguire ulteriori nuove emissioni per sostenere lo sviluppo di altre realtà quotate su Euronext Growth Milan.
Bernardo Mattarella, amministratore delegato di MCC, ha affermato: “Questa operazione si inserisce nel quadro della nostra offerta alle imprese di canali di finanziamento alternativi a quelli bancari per il sostegno di progetti utili allo sviluppo del tessuto economico nazionale. L’emissione del Basket Bond Euronext Growth Milan va esattamente in questa direzione e testimonia il successo degli strumenti di finanza innovativa a supporto delle pmi in un percorso di crescita che punta sempre di più sulla digitalizzazione e sulla sostenibilità”.
Arturo Nattino, amministratore delegato Banca Finnat, ha aggiunto: “Il Basket Bond Euronext Growth consente di confermare gli interessi di Banca Finnat come soggetto operante a supporto della crescita e dello sviluppo di realtà produttive del sistema economico nazionale, nel caso specifico realtà quotate all’Euronext Growth Milan, strutturando operazioni che permettano di capitalizzare lo sviluppo del mercato dei capitali, incorporando, ad esempio lo strumento dei minibond, nell’ambito di una operazione strutturata con la tecnica del basket bond”.
Per iscriverti alla newsletter Private Debt di BeBeez, clicca qui
Riceverai l’elenco delle notizie di private debt (e i rispettivi link)
pubblicate da BeBeez nelle ultime 24 ore