Banca Farmafactoring ha collocato ieri presso investitori istituzionali 300 milioni di euro di bond senior unsecured senza rating a scadenza giugno 2017. Le obbligazioni pagano una cedola fissa del 2,75% all’anno. i bond saranno quotati presso il listino ufficiale della Borsa irlandese. Nell’operazione, Morgan Stanley ha agito in qualità di sole underwriter e lead manager.
Lo scorso febbraio Banca Farmafactoring aveva rinnovato per altri 24 mesi, per l’importo di 100 milioni di euro, un programma di cartolarizzazione di crediti commerciali vantati nei confronti di Asl e aziende ospedaliere di diverse regioni italiane. L’operazione, strutturata da Banca Imi, prevede la cessione “revolving” dei crediti commerciali a una società veicolo (FF Finance) che li finanzia attraverso l’emissione di titoli abs senior e un prestito subordinato. I titoli senior, spiegava una nota della banca, sono “sottoscritti dalla piattaforma conduit del Gruppo Intesa Sanpaolo, mentre il prestito subordinato è concesso dalla stessa Banca Farmafactoring”.
Lo scorso gennaio, invece, la banca aveva sottoscritto un finanziamento in pool per complessivi 255 milioni di euro a 18 mesi meno un giorno. Il finanziamento, organizzato e coordinato da Banca Imi, aveva ricevuto l’ adesione da parte di 17 banche finanziatrici, italiane e internazionali (si veda altro articolo di BeBeez).
Banca Farmafactoring è controllata da FF Holding, di proprietà, per il 92%, dei fondi di private equity Apax Partners. Tra gli altri soci ci sono anche Bracco, Mediolanum Farmaceutici, Merck Serono, Molteni.