Fenera & Partners sgr, la società di gestione di fondi di private equity, private debt e real estate con approccio globale, fondata da Giacomo Stratta e Pietro Mazza Midana, ha annunciato il closing del suo nuovo fondo di fondi di direct lending Fenera European Lending I a 75 milioni euro. Il fondo ha già investito in Crescent European Specialty Lending Fund II, veicolo di private debt con focus sulle medie aziende europee gestito dal gruppo di asset management alternativo Crescent Capital, che a fine giugno scorso gestiva 26 miliardi di dollari di asset e di cui Fenera è divenuto partner esclusivo per l’Italia. Il primo fondo della serie CESL nel 2015 aveva raccolto 650 milioni di dollari.
L’sgr aveva annunciato a giugno 2018 il primo closing della raccolta dei suoi primi tre fondi di private equity, private debt e private equity real estate per un totale di 100 milioni di euro su un target complessivo di 150 milioni (si veda altro articolo di BeBeez), mentre a oggi il totale dei capitali raccolti ha raggiunto quota 130 milioni, che provengono per il 75% da investitori istituzionali (casse previdenziali e assicurazioni). Tra gli investitori istituzionali, oltre ai partner, c’è anche il Gruppo Reale Mutua. Il closing definitivo è fissato nell’aprile del 2020. Oltre l’80% del capitale raccolto è già stato investito su 27 fondi selezionati, tra Stati Uniti, Asia ed Europa.
Al capitale della sgr torinese partecipano, oltre ai due manager, rispettivamente, ex vicepresidente esecutivo ed ex consigliere e membro del comitato esecutivo di Fenera Holding, anche la stessa Fenera Holding, veicolo di investimento di note famiglie e imprese emiliane e torinesi (Zanon di Valgiurata, Palazzi Trivelli Arduini, Avandero, Daffonchio, Garosci, Girotto, Lavazza, Mais, Manfredi, Maramotti, Marsiaj, Mazza Vidana, Pavesio, PKP Investments e Savio), Banca Sella Holding e Banca Patrimoni Sella & C ed è previsto l’ingresso di altri partner istituzionali (si veda altro articolo di BeBeez).